Scoppia lo scandalo alla Vuelta a San Juan in Argentina: una cameriera di San Juan ha presentato una denuncia alla polizia nei confronti di Iljo Keisse per abuso sessuale. I fatti sono avvenuti nei giorni precedenti la corsa all’esterno di un bar dove i corridori della Deceuninck-QuickStep avevano consumato una bibita: la cameriera ha chiesto loro di posare per una foto e ha denunciato Keisse per aver simulato un atto sessuale alle sue spalle e «averla intenzionalmente sfiorata con i genitali» mentre veniva scattata l'immagine.
La cameriera ha raccontato così l’accaduto a Telesoldiario, a cui ha fornito anche la foto che vedete: «Parlo un po’ di inglese, non sapevo nemmeno che ci fosse la Vuelta a San Juan, così mi hanno spiegato cosa stavano facendo, che stavano per gareggiare e io ho chiesto loro una foto. All’inizio ho pensato che il gesto non fosse volontario, poi ho capito che non si trattava affatto di un incidente».
Dopo aver visto la fotografia, la donna ha deciso di rivolgersi prima ad un avvocato e poi alla polizia, esprimendo la sua rabbia per l’accaduto e invitando gli organizzatori della Vuelta a San Juan a sanzionare Keisse. «Sono arrabbiata perché mi hanno mancato di rispetto. Io stavo lavorando e ho chiesto semplicemente di fare una foto con loro. E comunque il mio compagno ha visto tutto ed è pronto a testimoniare».
Telesoldiario scrive che a Keisse sarà richiesto di comparire dinanzi alla Terza Corte dei reati mentre il Tiempo de San Juan riporta che gli organizzatori emetteranno una sanzione nei confronti del corridore belga, senza ulteriori precisazioni. Nel corso della giornata argentina (ci sono quattro ore di fuso orario con San Juan) ne sapremo di più e sono attese anche le dichiarazioni di Iljo Keisse.