David Lappartient, presidente dell’Uci, reagisce senza enfasi alla decisione di Aso di dichiarare corridore indesiderato Chris Froome per il prossimo Tour de France.
«Si tratta di dossier complessi, all’interno dei quali si trovano tante sottigliezze. Noi seguiamo le procedure, questa è sempre stata la nostra regola. So bene che tutti ci chiedono una soluzione rapida della vicenda Froome e vi assicuro che stiamo facendo di tutto perché questo accada. Faremo a questo proposito una dichiarazione prima del via del Tour. Sfortunatamente è una tradizione che la settimana di vigilia della Grande Boucle sia molto agitata».
E ancora: «La scelta di Aso? Quell’articolo fa parte da tempo del regolamento Uci e da diversi anni è stato fatto proprio in maniera volontaria da molti organizzatori. E quando un organizzatore applica un articolo già previsto dal regolamento UCI, per noi non c’è alcun problema. Personalmente non mi esprimo sull’eventuale applicazione riguardante un corridore per il prossimo Tour».
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