LUTTO. SOSPETTI SULLA MORTE DI ILARIA RINALDI

AMATORI | 03/04/2018 | 10:50
Al dolore per la perdita di una ragazza di soli 33 anni, oggi si aggiunge la tristezza delle indiscrezioni che trapelano sulla morte di Ilaria Rinaldi. Il Corriere Fiorentino titola Addio alla "principessa" della bici e, nell'articolo firmato da Matteo Magrini, racconta che la polizia accanto al corpo della conosciuta e vincente ciclista amatoriale ha trovato un laccio emostatico e, anche per questo, ha richiesto l'esame tossicologico.

La Repubblica di Firenze in Mistero sulla morte dell'ex campionessa squalificata per doping, pezzo firmato da Laura Montanari, aggiunge che nell'abitazione di Gambassi Terme dove ieri Ilaria è stata trovata senza vita, le autorità competenti hanno trovato delle siringhe usate, che hanno portato gli investigatori dei carabinieri a ipotizzare anche una eventuale overdose da oppiacei. Una pista che però deve ancora trovare riscontri nelle analisi mediche. La procura di Firenze, vista la situazione, ha deciso di aprire un'indagine. L'autopsia, che verrà effettuata nei prossimi giorni a Careggi, stabilirà le cause del decesso.


a cura della redazione di tuttobiciweb

Copyright © TBW
COMMENTI
Dobbiamo
3 aprile 2018 11:30 blardone
Fermarci tutti . Non si puo piu andare avanti cosi ..... Bisogna dare un segnale forte e questo solo il Presidente della Federazione italiana lo puo fare .... Una ragazza con la passione nel cuore e qualcuno deve pagare .... ciao Principessa ....

Mah........
3 aprile 2018 15:47 9colli
in zona di parla di un gesto estremo...........

Riflettiamo.
3 aprile 2018 15:55 Bastiano
Voglio sperare che in questo caso, non si tratti di doping ma, dobbiamo prendere atto che lo sport amatoriale di alto livello, è infestato di doping fai da te.
Tutto il mondo del ciclismo, deve dare un segnale forte per bloccare il fenomeno, lasciando da parte tutte le ipocrisie attuali di chi chiude gli occhi e poi ci racconta del suo combattere un font che non vuol vedere.
Basta, basta, basta!

Ossimoro
3 aprile 2018 23:27 bove
Bastiano, probabilmente senza rendertene conto hai scritto una frase che dice tutto e spiega molto.
\"Sport amatoriale di alto livello\". Questo è il problema. Lo sport amatoriale deve essere amatoriale. Senza livelli.

Fuori strada
5 aprile 2018 11:52 9colli
Siete fuori strada.....il MOTIVO è un altro NON il DOPING. Fatela finita e portategli rispetto !!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...


Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...


Alla vigilia del lungo weekend pasquale e di una settimaan che corre poi via fibno al Liberazione, Mattia Negrente èconserva la leadership della classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, riservato alla categoria Under 23. Il ventenne veneto della XdS...


Lo scorso autunno vi abbiamo parlato della squadra Juniores di Claudio Terenzi, la Veleka, in occasione dell'ingaggio del direttore sportivo Olivano Locatelli in aggiunta a Fabio Bordacchini. La particolarità di questo team, nato due anni fa, sta nella sua vocazione...


Non c'è appassionato che non conosca, non abbia sentito parlare di, non ricordi, non si sia incuriosito a: Miro Panizza è nel cuore di tanti, nel cuore di tutti. Se n'è andato nel 2002 ma l'impressione è di averlo sempre...


Nell'ambito del progetto Giro Express, in occasione della tappa trevigiana Paolo Bettini ha avuto modo di scambiare qualche parola col nostro Carlo Malvestio: si parla tanto di questo "Giro d'Italia cultural-cicloturistico" ma anche del Giro d'Italia dei professionisti e delle...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - la settima della trentesima edizione della trasmissione - è stata particolarmente interessante: si è parlato di Roubaix, di Van der Poel, di Pogacar, di Giro d'Abruzzo, di Giro d'Italia e di...


NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose sono cambiate e NABICO grazie ad idee chiare ed un...


Dalle vette dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino al piccolo schermo: il Tour of the Alps è pronto a trasformarsi, dal 21 al 25 aprile, in un grande racconto internazionale, una sfida che attraversa le montagne e abbatte le frontiere.  La corsa a...


Week end pasquale senza sosta per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, che nel frattempo oggi concluderà la quattro giorni tra i professionisti al Giro d'Abruzzo. Ben tre, infatti, saranno gli appuntamenti ravvicinati in questo fine settimana lungo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024