MTB. Jenny Rissveds, dall'oro olimpico alla depressione

FUORISTRADA | 28/09/2017 | 13:42
La campionessa olimpica di cross country Jenny Rissveds non ha partecipato all'ultima tappa della Swiss Bike Cup in programma a Lugano il week end scorso, appuntamento che avrebbe dovuto chiudere la sua tribolata stagione post Rio 2017
Oggi, sui suoi profili social, ha spiegato il perchè. "L'ultima gara della stagione non è andata come pensavo. Non vedevo l'ora di indossare il numero dorsale e partire ma domenica mattina non sono riuscita a presentarmi sulla linea di partenza. Per me è difficile capire cosa stia succedendo al mio cervello e al mio corpo in questa fase della mia vita in cui devo confrontarmi con la depressione. Mi stanno succedendo delle cose che non riesco a prevedere, devo accettarlo fino a quando non ritornerò sana al 100%" ha scritto Jenny.
Dopo il successo di un anno fa ai Giochi Olimpici in Brasile, a soli 22 anni, la bella svedese all'inizio di questa stagione si era aggiudicata la Cape Epic in coppia con Thomas Frischknecht, saltando poi però tutte le prime prove della Coppa del Mondo. La spiegazione comunicata dal suo entourage era che era rimasta turbata dalla morte di entrambi i nonni, a cui era particolarmente legata, avvenuta in maggio nell'arco di un brevissimo periodo di tempo.
Era ritornata in sella a metà luglio vincendo il titolo nazionale cross country e poi si era finalmente rivista in Coppa del Mondo a Mont Sainte Anne, dove aveva però deluso. Per completare il periodo nero è stata vittima della guerra tra i sui sponsor tecnici e quelli della nazionale svedese, come conseguenza non è stata convocata per i mondiali di Cairns nonostante sia la campionessa olimpica in carica.
Nei prossimi giorni interverrà in un programma di TV4 dedicato alle malattie mentali"Voglio che la gente apra gli occhi riguardo a questa piaga, che può colpire chiunque. Per raccontarvi che a me è successo ho voluto scegliere una foto di una giornata felice, un'uscita in bici con mio fratello in un bellissimo prato di fiori bianchi. Lo ricordo come un giorno bello perchè ero riuscita ad alzarmi dal letto. A volte non hai scelta, se non quella di pensare positivo e concentrarti sulle piccole cose. Colgo l'occasione per ringraziare i miei cari, che si stanno prendendo cura di me in questo difficile momento". Con sincerità e coraggio Jenny ha svelato il suo grave problema ai numerosi tifosi che la seguono e aspettano quanto prima di nuovo con il numero sulla schiena. E il sorriso sulle labbra.

Giulia De Maio

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