VIGORELLI DA TUTELARE, IL TAR CONFERMA IL VINCOLO STORICO

PISTA | 26/02/2017 | 11:25
Respinto il ricorso di Palazzo Marino, vince la Soprintendenza. «L’interesse storico è indiscutibile». La sentenza richiama l’indissolubile legame tra ciclismo e città e lo stile architettonico razionalistico. Ecco parte dell'articolo scritto da Giacomo Valtolina per le pagine milanesi del Corriere della Sera.

Il vincolo storico e architettonico del Velodromo Maspes-Vigorelli è «salvo». La quarta sezione del Tribunale amministrativo (Tar) della Lombardia ha infatti respinto il ricorso del Comune di Milano contro le limitazioni, considerate eccessive, imposte dalla Soprintendenza regionale. Passo indietro, aprile 2013: nello stesso giorno in cui venne assegnato il bando per la costruzione del Padiglione Italia dell’Expo, anche il Vigorelli vide concludersi la gara internazionale per il restyling voluto da Palazzo Marino, con in prima fila l’allora assessore Ada Lucia De Cesaris. Vinse il progetto dello studio Vittorio Grassi: una seconda arena cittadina, polisportiva e polifunzionale, aperta anche alle esibizioni (di sport estremi) e agli studenti (di un’accademia sportiva) con 5.500 posti a sedere. Tuttavia l’intervento prevedeva l’«eliminazione totale» della pista, in nome di una più agile struttura mobile.

per leggere tutto il servizio clicca QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
per favore
26 febbraio 2017 13:59 canepari
apriamo i cancelli del VIGORELLI.!! La pista c'è. E' stata resa sicura e pedalabile. Lasciamoci andare a pedalare i ragazzi e qualche nostalgico. Insegnamo ai ragazzini a far girare il fisso. (Naturalmente imparano da soli senza tanti professori...). Accertiamoci che abbiano una bicicletta idonea e uno straccio di assicurazione, anche se ho detto più volte, e lo confermo, che è più pericoloso pedalare s Milano o sull'Aurelia. Basta "pugnette". Non capisco che difficoltà ci siano.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Astana Qazaqstan sistema il proprio organico per il 2025 tesserando il 22enne colombiano Santiago Umba e il 25enne kazako Daniil Marukhin con la Astana Qazaqstan Development Team."Santiago è un corridore ancora molto giovane e la stagione 2024 è stata...


Remco Evenepoel è stato vittima di un incidente in allenamento questa mattina mentre si allenava sulle strade del Belgio. Il due volte campione olimpico e campione del mondo della crono è stato portato in ospedale dopo essersi scontrato con un...


La Israel Premier Tech accoglie tre nuovi arrivi nello staff tecnico: i direttori sportivi Alexander Cataford e Francesco Frassi insieme al "Performance Optimization Coordinator" Marc Quod. Inoltre Steve Bauer viene promosso a capo dell'intera area sportiva, con un ruolo di...


Alejandro Valverde potrebbe diventare presto il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale spagnola. Il nome del campione murciano sarebbe uno dei primi nella lista dei candidati al vaglio del neoeletto presidente  della Reale Federazione Ciclistica Spagnola  José Vicioso per sostituire l’attuale...


Ci sono persone che lasciano un segno profondo nel cuore di tutti coloro che incontrano nel corso della loro vita. Era il caso di Renzo Mariotti, conosciuto da tutti come "Bill", scomparso in queste ore. Originario di Bottega di Vallefoglia,...


Quando si arriva al dunque siamo alla fine, qui però si parla di un inizio. Quando si è al dunque siamo prossimi alle conclusioni, siamo lì lì per tirare le somme di qualcosa, eppure in questo caso siamo solo all’inizio...


Filippo Conca ha coronato il sogno che hanno tutti i corridori, quello di correre tra i professionisti. Passato tra i grandi nel 2021 con i colori della Lotto Soudal, il lecchese classe 1998 dopo due stagioni in forza alla squadra...


È un appuntamento diverso, controcorrente, ma decisamente coinvolgente. Questa sera a Milano alle 19.30, Trattoria Popolare - Arci Traverso, Quartiere Varesina, a due passi dall'ingresso dell'Autolaghi, va in scena: «INTERVISTE AL VINO: LE STORIE DI ZANDEGU' E DI MARCO PASTONESI».Il...


Era brillante. Era spiritoso. Era allegro. Era bello. Era corridore. Era. Perché da due giorni Crescenzo D’Amore non c’è più. Se n’è andato da velocista, non a due ma a quattro ruote, e c’è ancora da capire perché. Il ciclismo...


La notizia è di quelle belle, non solo perché coinvolge marchi come Vision ed FSA,  due colossi mondiali della bike industry, ma perché aggiunge spessore alla figura di un immenso campione, ovvero l’ottimo Mark Cavendish. L’uomo più veloce nel gruppo ha fatto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024