TOUR DU RWANDA 2025. UN PROLOGO E SETTE TAPPE CON VISTA IRIDATA

PROFESSIONISTI | 01/12/2024 | 08:21
di Luca Galimberti
Una gara con un prologo e sette tappe ma anche una sorta di anticipazione dei Mondiali del prossimo anno. Il Tour du Rwanda che è stato presentato venerdì al Delight Hotel di Kigali, e che dal 23 febbraio al 2 marzo 2025, vivrà la sua diciassettesima edizione vuole essere tutto questo. Lo si è compreso sin dalle prime battute della presentazione quando Freddy Kamuzinzi, direttore generale dell’organizzazione ha dichiarato: «Quella del prossimo anno sarà una edizione del Tour du Rwanda straordinaria. Infatti questa corsa, simbolo di eccellenza per il Rwanda, aprirà la strada a quella ad una elettrizzante stagione di ciclismo in Africa e nel Mondo».

La sfida inizierà come detto domenica 23 febbraio con un cronoprologo che impegnerà gli atleti su un tracciato di quattro chilometri con partenza ed arrivo all’interno dello stadio di Amahoro a Kingali. La prima tappa, che si correrà il giorno seguente da Rukomo a Kayonza, ricalcherà il percorso della frazione vinta quest’anno da Itamar Einhorn: saranno 158 i chilometri in programma e oltre 2000 i metri di dislivello.

Martedì 25 febbraio la carovana ripartirà da Kigali in direzione di Muzanze dove gli atleti dovranno affrontare un circuito locale prima di completare i 121 chilometri in programma e giocarsi la vittoria della seconda tappa. Muzanze sarà anche sede di partenza della tappa successiva che si concluderà a Rubavu dove nell’edizione 2024 si impose il giovane  William Junior Lecerf e Giacomo Villa sfiorò il podio terminando quarto. 

Giovedì 27 febbraio gli organizzatori hanno messo in agenda la quarta frazione che si articolerà sulla distanza di 97 chilometri e porterà il gruppo da Rubavu a Karongi con un dislivello di 2101 metri. Ancora più impegnativa sarà la quinta tappa in linea che propone 3742 metri di dislivello da superare nei 143 chilometri tra Rusizi e Huye. Anche in questo caso è stato scelto tracciare il percorso in senso inverso rispetto alla tappa vinta quest’anno da Jhonatan Restrepo.

La penultima frazione del Tour du Rwanda scatterà da Kyanza e si concluderà a Kigali Canal Olympia ma il grande finale sarà domenica 2 marzo. La Kigali – Kigali di 73 chilometri sarà la tappa decisiva che incoronerà il vincitore della corsa ma anche il giorno in cui gli atleti potranno pedalare sul circuito che a settembre ospiterà la sfida iridata.  

Oltre al percorso sono state svelate alcune delle formazioni partecipanti. Al via vedremo: la Israel Premier Tech del vincitore uscente Joseph Blackmore, la TotalEnergies, la Uae Team Emirates Gen Z, il team di sviluppo della Soudal Quick Step oltre a quelli Development della Lotto Dstny, della DSM Firmenich. e alle Rappresentative di Rwanda, Angola, Sudafrica, Etiopia, Eritrea e all’Equipe Centro Mondiale del Ciclismo.

Foto dai canali social della corsa 
.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
fizik diventa il fornitore ufficiale di selle UAE Emirates XRG e UAE Team ADQ per la stagione 2025 e oltre. L'intera gamma di selle da corsa del marchio italiano sarà messa a disposizione del team,  inclusa la gamma di modelli Adaptive...


Uno dei corridori più costanti dei Grand Tour di questo lato del secolo, con un totale di 10 piazzamenti nella top ten generale su 22 partecipazioni, Mikel Landa tornerà al Giro d'Italia in questa stagione, tre anni dopo la sua...


L’Australia, come di consueto, ospita le prime competizioni su strada del nuovo anno. Oggi a Perth, capitale del Western Australia, si sono aperti i campionati nazionali e sono stati assegnati i primi titoli nelle prove a cronometro. A vestire...


Sul finire del 2021 il Tour of the Alps e Alé Cycling incrociarono i loro destini e nacque una collaborazione di reciproco successo. Sono trascorsi tre anni durante i quali la corsa a tappe euroregionale ha notevolmente ampliato il suo...


Paolo Pezzo fa 56! Auguri alla due volte campionessa olimpica di mountain bike che oggi taglia un traguardo importante. Nata a Bosco Chiesanuova, 8 gennaio 1969, la grande biker azzurra è stata due volte medaglia d'oro alle olimpiadi nel Cross...


Il periodo tormentato di Sir Bradley Wiggins, 44 anni, non è finito e il britannico che ha vissuto sia la gloria che il successo ma anche il declino, dallo scorso 3 giugno ha perso tutto il suo patrimonio. Quel giorno...


A ventotto anni, David Gaudu si prepara ad affrontare una stagione importante: per la prima volta in carriera, infatti, affronterà la doppietta Giro-Tour.Il portacolori della Groupama FDJ non nasconde le ambizioni: «Nella corsa italiana punto ad una top 5 ma...


Alla vigilia di una nuova e lunga stagione agonistica, vi invitiamo a compiere un piccolo viaggio nel cuore di una grande squadra per capire meglio come funziona un team di WorldTour. Sempre più spesso sentiamo parlare di squadre che sono...


Come accade spesso a fine stagione è proprio BikeRoom ad avere tra le sue occasioni le bici dei team professionistici,  esattamente come accade in questo periodo con le bellissime De Rosa 2024 del Bingoal WB UCI Pro Team. La selezione di bici...


Torna domenica 26 Gennaio a Lonigo (VI) la 13a edizione de L’Artica. L’evento, organizzato dall’A.S.D. Lone Eagle, dedicato alle bici da strada e alle bici da passeggio vintage, vede quest’anno l’introduzione di una interessante novità. Saranno ammesse anche le mountain...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024