MELLANO. «HO FATTO UNA STAGIONE CON I MIGLIORI, ADESSO MI ASPETTA L'ASTANA DEVO»

JUNIORES | 30/10/2024 | 16:00
di Danilo Viganò

Bravo in tutto, veloce negli sprint, leggero per la salita (64 chili), fondista per la pianura e buon cronoman. Ludovico Maria Mellano è anche un corridore che non si risparmia nell'aiutare i compagni. Se si guardano solo i risultati, oltre alle quattro vittorie, ci sono nove secondi posti dei quali alcuni ottenuti alle spalle dei suoi compagni del Team F.lli Giorgi come alla Piasco-Lemma (vinta da Rosato) e a Pettenasco (vinta da Quaglia). Ma nel ciclismo giovanile c'è ben altro, come la stima del direttore sportivo (Leone Malaga), del presidente Carlo Giorgi e, appunto, dei compagni.

"Comunque, nonostante tanti secondi posti sono più che soddisfatto della mia stagione-dice Mellano-. Ho ottenuto quattro vittorie, e un ottavo posto al campionato italiano dove sono anche caduto. Poi non mi sono più fermato e la maglia azzurra agli europei è stata il coronamento di una positiva annata".

E il 2025?
"Ho firmato un contratto con la Astana Qazaqstan. Sono fra i giovani della squadra di sviluppo e sono consapevole che il mio passaggio tra gli under 23 sarà molto importante e impegnativo sotto tutti gli aspetti. Il primo anno non è facile per nessuno, ma cercherò di farmi apprezzare all'interno della squadra. Ho scelto questo team perchè lo ritengo interessante e dove un giovane può lavorare senza pressioni. L'esordio nella nuova categoria non mi spaventa, mi aspetto di fare esperienza seguendo una adeguata preparazione per la mia crescita".

Mellano si lascia dunque alle spalle una bella stagione: ha vinto a Prevalle, la seconda tappa del Giro d'Abruzzo (2° nella generale), ad Albano Sant'Alessandro e la corsa di Marostica. E' stato azzurro al campionato europeo nel Limburgo (ottavo), al Trofeo Centro Morbihan in Francia e al Trofeo LVM Saarland in Germania. Terzo classificato al "Buffoni" e al "Paganessi" di Vertova, secondo al tricolore cronosquadre, ottavo al Giro del Veneto.

"Avrei preferito qualche vittoria in più, ma va bene così. In alcune occasioni il più forte ero io, in altre gli avversari. Sono stato regolare da marzo a ottobre, sono arrivato bene ai grandi appuntamenti, e mi sono piazzato bene ai grandi appuntamenti. Mi sono divertito".

Mellano vive a Savigliano, in provincia di Cuneo, dove frequenta un corso di Liceo Scientifico presso l'Isituto Istruzione Superiore "Arimondi-Eula". Cresciuto nella Ardens Cycling Team di Savigliano (G2) ha trascorso le due ultime stagione con il Team F.lli Giorgi formazione bergamasca del vulcanico e appassionato Carlo Giorgi.
La passione gli è stata trasmessa dal padre Paolo che lavora come impiegato Bancario, mentre la madre Elena è una professoressa in economia aziendale. Agnese, la sorella maggiore, pratica il nuoto come stile di vita.


 


 

Copyright © TBW
COMMENTI
La statistica non è un opinione
30 ottobre 2024 08:58 Pappaleo
Purtroppo corridori che arrivano da certe realtà nelle categorie superiori vanno nel dimenticatoio!!

Junior
30 ottobre 2024 11:24 Bullet
Io dico che la categoria junior in Italia fa più poco testo, sono tutti alla rincorsa del team devo e a fine anno vorrei vedere il chilometraggio e di margine per fare il salto non ce n'è. Negli ultimi due anni tutti gli junior più promettenti sono passati in team devo esteri, aspetto di vederne uno davanti nelle corse a tappe importanti di categoria perché non li ho ancora visti.

la realtà
30 ottobre 2024 14:18 PIZZACICLISTA
Per uno Junior che deve passare se spera di poter diventare un corridore deve per forza andare in una devo. Il calendario U23 allo stato attuale non serve a nessuno e a nessuno servono le società che ci sono attualmente. se si intende ciclismo come missione sociale andiamo alla grande, se vogliamo fare ciclismo come disciplina sportiva c'è tutto da rivedere e se non si rivede a livello federale i ragazzi devono per forza puntare a una devo. Alternative non esistono meglio dedicarsi agli studi o andare a lavorare ...... non è un disonore lavorare, anzi.

Mellano
30 ottobre 2024 14:29 PIZZACICLISTA
Ludovico senza nessun dubbio è stato il migliore dell'annata come risultati ma sopratutto come prestazioni e le prestazioni non si giudicano dai risultati, anche se a lui sicuramente i risultati non mancano

@pizza
30 ottobre 2024 14:57 Bullet
Per come la vedo io tirarsi il collo già da junior ha poco senso però come giustamente dici è una conseguenza della mancanza di certezze e devono per forza puntare a essere presi nei vivai dei team wt. Il fatto è che se avessimo un vivaio legato a un team italiano di livello forse ci sarebbe la possibilità di non spremere i ragazzi e andare a vedere sul campo chi ha del margine senza avere già il motore troppo chilometrato, ma ci va una squadra con quei budget là e gente sul campo che segue le corse ma soprattutto come si allenano per capire dov'è il vero potenziale. Alla fine a un occhio esperto facendo dei microritiri fuori dalle loro squadre con dietro un team prof. importante prendendo di volta in volta corridori diversi, anche quelli che sembrano di seconda fascia, riesci a capire dov'è quello buono che magari non vince solo perché è indietro di fisico, preparazione e per caratteristiche di gare svolte ma che ha un potenziale molto maggiore. È un discorso lungo però con certi mezzi e facendo una programmazione di ricerca e di crescita sul campo seria si può tirare fuori molto di più di ora.

@Bullet
30 ottobre 2024 18:54 PIZZACICLISTA
Bisogna cambiare ,e ripeto cambiare, se tutto rimane così fanno benissimo andare all'estero è che purtroppo i chiamati sono i migliori del momento e tanta roba viene prematuramente cestinata. La responsabilità è nella federazione che ancora non ha capito dove sta il problema loro sono solo dei politici ciarlatani.

Pizza
30 ottobre 2024 19:52 roelena
Candidati...visto che hai la soluzione..!!!
Molto probabilmente sei un parente di uno junior che non riesce ad arrivare e dai la colpa al "movimento"....criticando tutti e tutto.
Fai un Team come pensi giusto impostarlo...ed organizza gare di "valore".
Parlare è facile...fare è difficile e a volte si sbaglia... Rispetto per chi fa ciclismo anche con pochi mezzi

Considerazione
30 ottobre 2024 20:30 italia
Ma per fortuna i team esteri fanno correre le nostre speranze; speriamo che questo trend ......... prosegua nel futuro .........

@italia
30 ottobre 2024 20:52 PIZZACICLISTA
finalmente uno che ha capito quello che puo servire. Roelena dice che critico tutti, ma ho solo risposto a quelli che dicono che all'estero sfruttano i ragazzi io ho organizzato corse non ho parenti come li ha lui e non devo rendere conto a nessun politico.

Ciclismo italiano
30 ottobre 2024 22:40 PIZZACICLISTA
Comunque auguriamoci che le squadre estere continuino a pescare nel nostro laghetto. quando smetteranno saremo finiti quasi come adesso

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024