«NON AVEVO PAURA DI NESSUNO», LA STORIA DI MARINO BASSO

LIBRI | 11/10/2024 | 08:09
di Francesco Coppola

Nella Sala “Dalla Pozza” di Palazzo Cordellina, sede della Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, è stato presentato il libro “Non avevo paura di nessuno” realizzato da Gianni Poggi (edizioni John Hills docus&books, pag. 206) che è un'avvincente biografia di Marino Basso, campione iridato nell'epico Mondiale francese di Gap 1972. E' il primo libro sul grande sprinter vicentino, con narrazioni personali e sportive che ripercorrono la lunga carriera, con un capitolo sul racconto delle corse disputate, i dettagli della squadra, i compagni, gli avversari e le immagini, spesso inedite e una scheda riassuntiva.


L'appuntamento patrocinato dal Comune di Vicenza,  è stato condotto dall'autore Gianni Poggi con il giornalista Antonio Di Lorenzo. Alla manifestazione sono intervenuti l’Assessore allo Sport, Leone Zilio, il Presidente della Biblioteca, Alberto Galla e il Delegato Provinciale del Coni, Giuseppe Falco. Durante la presentazione è stata illustrata l'opera e con alcuni interventi, tra loro quello di Gianni Mainetti, il 93enne imprenditore di Castelgomberto patron della squadra che nel 1966 lanciò nel professionismo il campione di Rettorgole. Impossibilitato a partecipare Marino Basso, è intervenuto il fratello Renato che ha raccontato anche i propri "meriti". “Se Marino ha potuto cominciare a correre - ha detto - è perché gli ho prestato io una bicicletta usata e con la forcella anteriore lesionata che avevo comperato per 15.000 lire”. Sono stati anche ricordati alcuni brillanti aneddoti dell'ex-professionista e compagno di squadra di Basso nella "Mainetti", Egidio Cornale.


Marino Basso è nato a Rettorgole di Caldogno (Vicenza) il 1 giugno 1945. Professionista dal 1966 al 1978 (ha difeso i colori della Mainetti, Molteni, Salvarani, Bianchi, Magniflex, Furzi, Selle Royal, Gis Gelati) ed è diventato poi team-manager di varie squadre. Basso conta un ricco palmarès costellato da 90 vittorie: oltre alla celebre vittoria del Mondiale 1972 dopo una selettiva gara e ristretto gruppo di fuggitivi superando sul traguardo Franco Bitossi: 27 tappe nei tre Grandi Giri senza i "treni" del ciclismo moderno (15 al Giro, 6 al Tour e alla Vuelta), oltreché vari successi in importanti corse italiane e internazionali, sfiorando le "classiche monumento" con i podi alla Milano-Sanremo (3° nel 1967 e 1972), Giro delle Fiandre (3° nel 1969), Parigi-Roubaix (3° nel 1971), a conferma di classe cristallina e intense doti di fondo oltre a quelle di funambolico sprinter. Ha partecipato a tredici Giri d’Italia, quattro Tour de France e una Vuelta de España indossando per sette volte la maglia azzurra. E’ stato protagonista,  nella prova in linea nel Campionato del Mondo professionisti. Ha ricevuto dal Coni due onorificenze: la medaglia d'oro al valore atletico nel 1972 e il Collare d'oro nel 2021. Un libro che riporta emozioni e ricordi, che premia le gesta di un campione ciclistico e che è stato tra maggiori interpreti della favolosa epopea di tante stelle degli anni Sessanta e Settanta.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La conferenza stampa del presidente federale Cordiano Dagnoni e il Giro d’Onore hanno rappresentato anche un grande happening di commissari tecnici e collaboratori delle varie Nazionali azzurre. Il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori ha idee chiare in merito...


Due volte la Sei Giorni di Berlino, due volte quella di Rotterdam, ma anche quella di Ginevra e quelle di Fiorenzuola e Pordenone. E pazienza se oramai si riducono sempre più spesso a quattro, tre o persino due giorni. Nell'Italia...


«Il 2024 è stato un anno meraviglioso che mi ha fatto riscoprire tante cose belle e apprezzare ancora di più le persone che mi vogliono bene e mi stanno accanto». A rilevarlo è stato Francesco Lamon, azzurro dell'inseguimento a squadre...


I suoi record non si trovano sugli annuari del ciclismo né sul Guinness dei primati. Eppure – primo record – pochi sono stati chiamati tutta la vita con un altro nome. Eppure – secondo record – pochi, forse nessuno durante...


Le aziende importanti investono ingenti somme in innovazione, ma le più meritevoli di attenzioni hanno intrapreso vie importanti per ridurre l’impatto ambientale dovuto alle loro attività. Maxxis fa la sua parte e diviene più virtuosa nei confronti dell’ambiente grazie all’adozione di nuovi...


La più importante novità dell’11a edizione del Trentino MTB, è la nascita di un nuovo circuito di gare rivolto ai giovani e precisamente a tutte e tre le categorie riservate alla mtb giovanile: Giovanissimi, Esordienti ed Allievi.  Il nuovo Circuito...


Brutta caduta di Cat Ferguson durante la Coppa del Mondo di Ciclocross per donne elite svoltasi oggi ad Hulst, in Olanda. La talentuosa atleta britannica della Movistar era alla sua terza apparizione invernale dopo le esibizioni a Namur e Herentals,...


Bel colpo di Matteo Fiorin in Slovenia. L'azzurro della MBHBank Colpack Ballan CSB ha vinto la gara a Eliminazione su pista valida per il Gran Premio Internazionale Novo Mesto. Fiorin, che torna al successo e in piena attività dopo l'infortunio...


Grande prestazione di Nils Vandeputte nella Coppa del Mondo di Ciclocross per elite che oggi è andata in scena ad Hulst in Olanda. Il belga di Brecht, classe 2000 della Alpecin Deceuninck Development, ha dominato la gara fin dalla partenza...


Marie Schreiber batte la colonia olandese in Coppa del Mondo. Grande successo per la lussemburghese del Team SD Worx Protime ad Hulst, in Olanda, nella prova di Coppa riservata alle donne elite. La 21enne di Bettborn un villaggio nel comune...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024