Kaden GROVES. 10 e lode. Australiani al potere: uno in volata, l’altro che continua a volare. Uno come Kaden che si porta a casa l’ennesima tappa, l’altro Ben O’Connor che si tiene ancora e per il dodicesimo giorno la maglia rossa di leader della corsa. Arriva puntuale Kaden, come da pronostico. Ripresa la fuga, il gruppo dei migliori rintuzza anche l’attacco disperato e finale di Mauro Schmid, Max Poole e Victor Campenaerts. Per l’australiano si tratta del terzo sigillo in questa Vuelta, il 7° sigillo sulle strade del Giro di Spagna in 19 vittorie totali.
Pavel BITTNER. 8. Il 21enne velocista della Repubblica Ceca ci prova ancora. Una vittoria l’ha già ottenuta, oggi la sfiora.
Vito BRAET. 7. Il 23enne belga della Intermarché-Wanty si butta nella mischia e non ne esce poi malissimo.
Pau MIQUEL. 6,5. Il 24enne corridore spagnolo in forza alla Equipo Kern Pharma conferma una volta di più la bontà di questa squadra che sta onorando tutta la Vuelta e raccoglie vittorie e piazzamenti come un team di prima fascia. Per questo ragazzo, al momento, due terzi posti, due quarti è un quinto. Non male.
Corbin STRONG. 6,5. Tosto il 24enne neozelandese della Israel-Premier Tech, che raccoglie un altro buon piazzamento.
Victor CAMPENAERTS. 6,5. È suo l’ultimo disperato tentativo di non farsi mangiare dalla balena, ma alla fine finisce in scatola.
Eddie DUNBAR. 6. L’irlandese del Team Jayco AlUla oggi guadagna una posizione in classifica generale: ora è 14°.
Aleksandr VLASOV. 5. Il 28enne russo della Red Bull perde quattro posizioni in un colpo solo: ora è 17°.
Jonas GREGAARD. 6. Il 28enne corridore danese della Lotto Dstny ha fretta, vuole provare a lasciare un segno in una tappa che si preannuncia adatta agli attacchi da lontano o ad un arrivo in volata. Lui prende e va con Thibault Guernalec (Arkéa - B&B Hotels), Thomas Champion (Cofidis) e Xabier Isasa (Euskaltel - Euskadi). È il primo attacco di giornata, non arriverà primo.