La Cofidis è molto attiva sul mercato in vista della stagione 2025, nel giro di pochi giorni l'equipe francese ha annunciato l'ingaggio di diverse atlete per la sua formazione femminile. Dal prossimo gennaio, infatti, in bianco-rosso vedremo: la 28enne danese Amalie Dideriksen, campionessa del mondo a Doha nel 2016; l'italiana classe '97 Nadia Quagliotto, che si trova a suo agio in montagna e che potrebbe essere preziosa nelle classiche; la slovena Eugenia Bujak (35 anni e 13 vittorie in carriera finora) che metterà la sua esperienza e la sua attitudine in corsa al servizio delle compagne per permettere alla squadra di continuare a crescere e la transalpina Marion Borras, passista di 26enne terza classificata nel campionato nazionale francese di specialità alle spalle di Cordon-Ragot e Kerbaol. .
Mélanie Briot, direttrice sportiva, parlando di Dideriksen afferma: «Siamo molto felici di accogliere una campionessa del mondo nel team. Amalie sarà un elemento centrale e un forte rinforzo della squadra nella campagna delle classiche, avrà un ruolo decisivo nell'affiancare Victoire Berteau nelle gare che le si addicono e negli sprint con Valentine Fortin. Il nostro obiettivo è avere profili complementari all'interno del team per essere attivi nelle gare che disputiamo»
Poi presenta Nadia Quagliotto così: «Diamo il benvenuto a Nadia che ha firmato un contratto biennale con noi. È stata utilizzata principalmente per le sue abilità di scalatrice nella sua attuale squadra, la Laboral Kutxa – Fundacion Euskadi, dove è da due stagioni Siamo convinti che possa essere competitiva anche nelle classiche, Faremo tutto il possibile per aiutarla a trovare le migliori condizioni, in modo che possa esprimere tutto il suo potenziale. Potrà supportare Victoire nelle classiche e sui percorsi collinari. Sarà la seconda italiana della squadra accanto a Martina Alzini».
E ancora su Bujak: «L'arrivo di Eugenia, che ha firmato per un anno, è un'altra ottima notizia per la squadra. sarà preziosa in particolare per aiutare e sostenere Victoire Berteau. L'esperienza di Eugénia nel Women World Tour sarà una vera risorsa per lo sviluppo della nostra squadra. Oltre a questo ruolo, Eugenia avrà anche l'opportunità di puntare alle vittorie. Naturalmente, anche se ad ogni gara ci sarà un leader designato, tutte le ragazze potranno tentare la fortuna se si troveranno ben piazzate in finale».
Per chiudere con Marion Borras:«Da otto anni Marion si dedica principalmente alla pista per essere presente ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. D'ora in poi vorrà spostarsi maggiormente sulla strada con i suoi nuovi colori. Il suo grande obiettivo l'anno prossimo sarà quello di brillare nelle cronometro, soprattutto nei campionati nazionali. Inoltre siamo convinti che possa essere un elemento prezioso negli sprint grazie al suo enorme potenziale, soprattutto in coppia con Valentine Fortin che conosce bene. Potrà cognugare strada e pista, cosa che Cofidis permette da sempre ai suoi atleti»
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