Si chiude nel migliore dei modi l'Arctic Race of Norway 2024 per la Uno-X e Magnus Cort: il danese, grazie all'incredibile lavoro dei suoi compagni di squadra nel finale, è andato a imporsi sul traguardo di Bodø mettendo così il sigillo sulla classifica generale e su quella a punti, traguardi che, assieme alle tre tappe vinte, danno bene l'idea di come la formazione scandinava negli ultimi quattro giorni non abbia quasi sbagliato un colpo.
LA TAPPA. Dopo pochi attimi dal chilometro 0 a dare subito una scossa alla gara è la caduta di Antonio Soto (Equipo Kern Pharma), Cedrik Bakke Christophersen (TDT-Unibet), Gilles De Wilde (Flanders-Baloise) e Eivind Fougner (Coop-Repsol) che costringe al ritiro quest’ultimo. La corsa procede quindi con Andreas Stokbro (TDT-Unibet) e Jonas Gregaard (Lotto-Dstny) che allungano in maniera decisa stimolando da dietro la risposta in seconda battuta di Logan Currie (Lotto-Dstny), Alessandro Perracchione (Novo Nordisk), Karsten Feldmann (Coop Repsol) e Arthur Kluckers (Tudor). Si forma così un sestetto che, di gran carriera, raggiunge prima lo sprint di Dalen (1º Gregaard, 2º Feldmann, 3º Currie) e poi, mentre anche Soto abbandona la gara, il GPM di Skauvoll (Gregaard, Kluckers, Currie i passaggi). Dietro a monitorare la situazione ci pensa soprattutto la squadra del leader Magnus Cort che, con Rasmus Tiller e Markus Hoelgaard, fa sì che il ritardo della fuga (dove il migliore in classifica è Gregaard, 37º a 48” dalla maglia sole di mezzanotte) resti attorno ai 4 minuti. Gli attaccanti così hanno modo di aggiudicarsi anche il Gran Premio della Montagna di Ertenvåg (Currie su Perracchione e Kluckers) e, proseguendo di buona lena, mantenere inalterato il proprio vantaggio. Dietro, vedendo la situazione non cambiare, anche Israel Premier Tech (con Chris Froome), Astana Qazaqstan e Flanders-Baloise si mettono al lavoro ma la loro azione non risulta granché efficace tant’è che, entrando a Bodø per i due giri del circuito cittadino, i fuggitivi vantano ancora più di 2 minuti. Una nuova accelerazione della Uno-X con Alexander Kristoff porta il gap a 1’40” ai -15 km dal traguardo ma cinque chilometri più tardi i secondi di margine sono ancora più di 60. Con incredibile caparbietà e dando fondo a tutta la benzina rimasta nel serbatoio, gli uomini in avanscoperta, infatti, riescono a pareggiare gli sforzi degli inseguitori continuando a limitare ottimamente le perdite. Ciò fa sì che ai -5km il sestetto abbia ancora 50” di vantaggio, un margine che obbliga la Uno-X (con la leadership potenzialmente ancora in pericolo) a tirar fuori tutti i propri assi dalla manica: tale operazione porta all’imbocco dell’ultimo chilometro (e quindi dello strappo finale verso il traguardo) il divario a ridursi a 20”. A questo punto Gregaard, sentendo il fiato sul collo del gruppo, prova in solitaria il tutto per tutto ma Magnus Cort dietro apre il gas ai -240 metri e, andando prima a passare il connazionale e poi a resistere al ritorno prepotente di Clement Champoussin (2º al traguardo e nella generale), va mettere il suo sigillo non solo sulla frazione conclusiva ma anche sull’intera corsa.
A due secondi dal danese e dal transalpino dell’Arkea concludono Fabio Christen (Q36.5), Jenno Berckmoens (Lotto-Dstny), Mauro Schmid (Jayco-Alula) e Kevin Vermaerke (Team dsm) il quale, come l’anno scorso, si prende (oltre alla maglia bianca di miglior giovane) l’ultimo posto sul podio.
ORDINE D'ARRIVO
1 CORT Magnus Uno-X Mobility 03:19:01
2 CHAMPOUSSIN Clément ARKEA-B&B HOTELS + 00
3 CHRISTEN Fabio Q36.5 Pro Cycling Team + 02
4 BERCKMOES Jenno Lotto Dstny + 02
5 SCHMID Mauro Team Jayco-AlUla + 02
6 VERMAERKE Kevin Team dsm-firmenich PostNL + 02
7 BURGAUDEAU Mathieu TotalEnergies + 08
8 BRAMBILLA Gianluca Q36.5 Pro Cycling Team + 08
9 DE TIER Floris Bingoal WB + 08
10 SCARONI Cristian Astana Qazaqstan Team + 08
CLASSIFICA GENERALE
1 CORT Magnus Uno-X Mobility 14:59:45
2 CHAMPOUSSIN Clément ARKEA-B&B HOTELS + 17
3 VERMAERKE Kevin Team dsm-firmenich PostNL + 19
4 SCHMID Mauro Team Jayco-AlUla + 20
5 CHRISTEN Fabio Q36.5 Pro Cycling Team + 21
6 BONNEU Kamiel Team Flanders-Baloise + 22
7 BERCKMOES Jenno Lotto Dstny + 30
8 LOOCKX Lander TdT-Unibet + 31
9 DE TIER Floris Bingoal WB + 31
10 BLACKMORE Joe Israel-Premier Tech + 34
LE ALTRE MAGLIE
Maglia blu (classifica a punti): 1° CORT Magnus Uno-X Mobility
Maglia pavone (Gran Premi della Montagna): 1° JOHANNINK JELLE TdT-Unibet
Maglia bianca (miglior giovane): VERMAERKE Kevin Team dsm-firmenich PostNL
In aggiornamento.
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