Se non c’è due senza tre, anche oggi all’Arctic Race of Norway, dopo le due vittorie consecutive di Alexander Kristoff, bisognerà tenere d’occhio cosa farà la Uno-X.
La formazione scandinava è stata la grande mattatrice delle prime due frazioni prendendosi sempre la responsabilità di fare la corsa e tramutando il tanto lavoro in testa al gruppo in due successi a dir poco importanti.
Ora però le cose cambiano e l’arrivo in salita di Jakobsbakken potrebbe portare a un cambio di scenario. Il condizionale però è d’obbligo visto che il team scandinavo anche per i traguardi più complicati dispone di uomini per proseguire il proprio filotto di vittorie.
Di questo e dei piani per oggi abbiamo chiesto prima del via direttamente a Jonas Abrahamsen che nei primi due giorni ha lavorato alacremente per Alexander Kristoff.
“L'obiettivo principale per oggi è aiutare Andreas Leknessund e Magnus Cort, cosa che anch’io proverò a fare al meglio anche perché credo che la salita di oggi sia troppo dura per me. Domani? Vedremo, è un’altra tappa in cui Magnus ha chance importanti. Dipenderà da come sarà la situazione dopo l’arrivo di oggi. Vincere tutte le tappe e la generale credo che sarà difficile. È già una fortuna essere riusciti a conquistare due vittorie…ma vedremo. Da parte mia posso dire di avere una buona condizione. Nelle prime due tappe ho fatto un buon lavoro per Kristoff e adesso non vedo l'ora di vedere cosa succederà oggi e domani”.
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