È stata un’impresa straordinaria quella di Romain Bardet (dsm-firmenich PostNL), che a Rimini ha conquistato la prima tappa e la maglia gialla del Tour de France.
Il francese, che sta correndo il suo ultimo Tour de France, ha attaccato sul Barbotto si è liberato di tutti i suoi avversari rimanendo con il compagno di squadra Frank Van den Broek: la coppia dsm-firmenich PostNL ha resistito anche al rientro del gruppo, con il giovane olandese che ha scortato Romain Bardet fino alla vittoria. Per Bardet questa è la quarta vittoria di tappa alla Grande Boucle e domani indosserà la maglia gialla.
«Ho avuto l'istinto giusto, non conoscevo bene il percorso, ho visto molti corridori andare in sofferenza, sapevo di avere davanti Frank che è fortissimo e sono andato via con lui».
Bardet ha vinto perché ha creduto in quello che faceva, per lui questa è l’ultima Grande Boucle e ogni risultato che arriva è sempre positivo. «Sapevo di non aver niente da perdere, nel peggiore dei casi avrei perso 20 minuti e sarebbe finita così».
Il francese però sentiva che oggi sarebbe stata una tappa diverse e che il risultato avrebbe potuto arrivare. Bardet ha poi pensato al suo compagno, che avrebbe meritato di vincere quanto lui. «Sinceramente Frank meritava quanto me di vincere, perché alla fine mi ha tirato lui verso la vittoria. È davvero un gran talento, non ho parole, ancora non me ne rendo conto. Lo scenario è incredibile, non mi sarei mai immaginato di poter sognare una cosa come questa. Veramente mai neanche nei sogni avrei potuto vedere quello che è successo oggi».
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