VINGEGAARD. «NON SO QUAL E' IL MIO LIVELLO, MA SONO QUI PER LOTTARE»

TOUR DE FRANCE | 28/06/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

Era il 4 aprile quando Jonas Vingegaard nella quarta tappa dei Paesi Baschi finiva rovinosamente a terra. I traumi riportati erano importanti, non solo per la clavicola e le costole, fratturate ma soprattutto per il pneumatorace, che lo ha portato ad un ricovero in terapia intensiva.


Il recupero è stato lungo e difficile e poco si sa su come e dove il danese abbia trascorso il periodo di malattia e poi la riabilitazione. Adesso però, il due volte vincitore del Tour de France è pronto a partire e per quanto riguarda le aspettative non si sente di dare grandi speranze e ogni risultato ottenuto sarà da considerarsi come un premio importante. «Dopo il mio incidente ogni giorno pensavo di potercela fare, poi mi rendevo conto che non potevo – ha detto Vingegaard a Firenze -. Molte cose sono cambiate negli ultimi tre mesi. Sono semplicemente felice di essere sulla linea di partenza del Tour de France e questa per me è già una vittoria. Non vedo l’ora di iniziare la gara». 


Vingegaard ha trascorso gli ultimi mesi nel massimo riserbo e solo la sua famiglia e la squadra hanno potuto interagire con lui. «Questo incidente è stato il momento più difficile della mia carriera. In questa situazione, pensi solo ad arrabbiarti invece di dispiacerti per te stesso. Questo è quello che ho fatto, con intorno la mia famiglia e la mia squadra. Abbiamo fatto un buon piano per ricostruirmi e ho fatto tutto per cercare di essere pronto per questa gara. La parte più difficile è stata quella fisica e lavorare per tornare allo stesso livello che avevo prima dell’incidente. Sono stato costretto a fare una lunga pausa, due settimane a letto e questo non è l'ideale per la forma fisica, ho dovuto aspettare per allenarmi veramente. Vedremo gli effetti a lungo termine, non so come sarò nella terza settimana, ma spero di migliorare durante questo Tour».

Il danese non vuole sbilanciarsi e vuole pensare solo a migliorare la propria condizione, in modo da essere pronto quando arriveranno le salite importanti. «Tutto quello che arriverà adesso, per me sarà un bonus. Voglio ottenere il miglior risultato possibile nella classifica generale. Ma sono sincero, è stata davvero una brutta caduta, quindi già essere qui mi rende felice. Lotterò per resistere e forse troverò il mio miglior livello più avanti».

Tutti si chiedono quale sia il livello raggiunto da Vingegaard e se veramente potrà lottare per la vittoria, contro corridori come Pogacar e Roglic. «Ad essere onesti, non so se sarò in grado di vincere. Ho lavorato molto, e ho lavorato bene, e non sono messo male. Sono ottimista e lotterò per la vittoria, ma vedremo cosa accadrà e se riuscirò ad ottenere dei buoni risultati, allora sarò felice e orgoglioso di me stesso». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il mondo del ciclismo ha salutato con entusiasmo lo svolgimento del GP Caffè Borbone, nuova gara nel calendario agonistico della categoria Juniores nata grazie all’impegno di Caffè Borbone e alla collaborazione con il Team Technipes #inEmiliaRomagna e la Pol....


Matteo Baseggio ha vinto l'edizione numero 88 del Trofeo Ottavio Bottecchia per dilettanti che stamane è andato in scena a Fossalta di Piave in provincia di Venezia. Il vicentino, classe 1998 della Trevigiani Energiapura Marchiol, ha preceduto Matteo Pongiluppi della...


Numero del piemontese Samuele Brustia nella Cronoscalata da Almenno Sam Bartolomeo ad Albenza in provincia di Bergamo. Il portacolori della Madonna di Campagna è riuscito nell'impresa di battere per 1" il campione italiano e vincitore della recente Coppa d'Oro Brandon...


Un treno perfetto non basta all'Italia e a Elisa Balsamo per battere Lorena Wiebes. La velocista dei Paesi Bassi, uscendo come un fulmine ai 250 metri dal traguardo di Hasselt, ha letteralmente anticipato l'Azzurra andando a prendersi la medaglia d'oro e il...


Ora Marc Hirschi vince anche in volata! Terzo successo in sei giorni per l'elvetico della UAE Team Emirates che oggi si è aggiudicato il ventesimo Memorial Marco Pantani, da Cesena a Cesenatico di 195, 4 chilometri. Hirschi allo sprint ha regolato...


Arriva il bis di Mathieu Burgaudeau al Tour di Istanbul. Il francese, della Total Energies, si ripete a distanza di 24 ore e vince anche la terza tappa, da Beykoz-Polonezköy, dove supera ancora Alessandro Romele che  sfiora il successo per...


Felix Orn Kristoff è il nuovo campione europeo della categoria juniores. Il fratello d'arte (il navigato professionista Alexander è suo fratello) ha regolato allo sprint lo spagnolo Hector Alvarez e il francese Paul Seixas con i quali ha animato una...


Il Team MBH Bank Colpack Ballan CSB si prepara per un'intensa seconda metà di settembre, con impegni di rilievo. Domenica, la squadra parteciperà al Trofeo Matteotti di Pescara, una gara molto cara al team manager Antonio Bevilacqua. Si correrà fianco a fianco con i professionisti...


Si corre oggi , con partenza da Cesena e arrivo a Cesenatico, il Memorial Marco Pantani 2024. Saranno 167 i corridori al via in rappresentanza di 25 squadre, di cui 8 World Teams. Con il dorsale numero uno sarà al...


Tocca agli juniores maschi aprire la quarta giornata di corse e andare a caccia del titolo di campione europeo 2024. La Nazionale Italiana scelta da Dino Salvoldi include il trevigiano Riccardo Fabbro (Industrial Forniture Moro C&G Capital), il ligure campione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024