GIRO DI SVIZZERA. TRAEEN TRIONFA SUL GOTTARDO, BETTIOL CADE E PERDE IL PRIMATO, ADAM YATES NUOVO LEADER

PROFESSIONISTI | 12/06/2024 | 16:37
di Danilo Viganò

Torstein Traeen vince a sorpresa la quarta tappa del Giro di Svizzera che prevedeva l'arrivo in salita a Passo del Gottardo. Il giovane nordico della Bahrain Victorious resiste al ritorno degli avversari e trionfa davanti ad Adam Yates (UAE Team Emirates), Matthias Skjelmose (Lidl Trek) e Joao Almedia. Il primo arrivo in salita consacra dunque Traeen, alla prima vittoria in stagione, mentre la sfortuna costringe Bettiol a cedere le insegne di leader a Yates.


La frazione è interamente vissuta sulla fuga del norvegese Traeen, degli elvetici Thalmann e Dillier, dei francesi Calmejane e Coquard, dell'australiano Matthews e del belga Kuypers. Vantaggio massimo intorno a 6'. Sulle prime rampre del Gottardo allungano Traeen e Thalmann, ma è ancora il norvegese della Bahrain Victorious ad alzare il ritmo fino a rimanere da solo a poco meno di sei km dalla conclusione. Dal gruppo dei migliori perde contatto la maglia oro di Alberto Bettiol, fra l'altro vittima di una caduta nella fase centrale della tappa. Nel frattempo evadono dal gruppo prima Adam Yates e subito dopo Skjelmose in compagnia di Almedia i quali a doppio velocità raggiungono e superano Thalmann che fino a qual momento aveva condotto in solitaria l'inseguimento al corridore di testa. Traeen insiste nella sua azione e va a cogliere un successo meritato davanti a Yates e Skjelmose.


Il nuovo leader della corsa è Adam Yates che guida davanti al compagno di squadra Almedia con il vincitore dell'edizione 2023, Skjelmose, in terza posizione.

ORDINE D'ARRIVO

1 TRÆEN Torstein Bahrain Victorious 04:10:21
2 YATES Adam UAE Team Emirates + 23
3 SKJELMOSE Mattias Lidl-Trek + 48
4 ALMEIDA Joao UAE Team Emirates
5 BERNAL Egan INEOS Grenadiers + 01:00
6 ONLEY Oscar Team dsm-firmenich PostNL + 01:27
7 MAS Enric Movistar Team
8 GALL Felix Decathlon AG2R La Mondiale Team
9 UIJTDEBROEKS Cian Team Visma | Lease a Bike
10 RICCITELLO Matthew Israel-Premier Tech
11 DEL TORO Isaac UAE Team Emirates + 01:36
12 KELDERMAN Wilco Team Visma | Lease a Bike
13 THALMANN Roland Tudor Pro Cycling Team + 01:46
14 BENNETT George Israel-Premier Tech + 01:48
15 PARET-PEINTRE Valentin Decathlon AG2R La Mondiale Team + 01:54
16 POELS Wout Bahrain Victorious
17 MARTINEZ Lenny Groupama-FDJ
18 RUBIO Einer Movistar Team
19 PIDCOCK Tom INEOS Grenadiers
20 HIGUITA Sergio BORA-hansgrohe

CLASSIFICA GENERALE

1. Yates Adam    UAE Team Emirates    in 11:50:08
2.  Almeida Joao    UAE Team Emirates    + 26
3. Skjelmose Mattias    Lidl-Trek    + 26
4. Bernal Egan    INEOS Grenadiers    + 49
5. Kelderman Wilco    Team Visma | Lease a Bike    + 01:15
6. Onley Oscar    Team dsm-firmenich PostNL    + 01:17
7. Mas Enric    Movistar Team    + 01:17
8. Uijtdebroeks Cian    Team Visma | Lease a Bike    + 01:21
9. Riccitello Matthew    Israel-Premier Tech    + 01:25
10. Gall Felix    Decathlon AG2R La Mondiale Team    + 01:42

Copyright © TBW
COMMENTI
Per il Tour sembra tutto pro UAE
12 giugno 2024 18:24 vecchiobrocco
i gregari di Pogacar sono davanti a tutti i potenziali rivali del Tour... diventerà come al Giro?

vecchiobrocco
12 giugno 2024 19:06 fransoli
di potenziali rivali di pogacar al giro di svizzera non ne vedo... almeno che non vogliamo credere che davvero Gall o Mas o Skjelmose o il Bernal 2.0 (forse più credibile se ritorna vicino al vecchio Bernal) possano costituire una seria minaccia per lo sloveno.. Adam Yates in fin dei conti è pur sempre il terzo dell'ultimo tour... Almeida vale più o meno quelli succitati.. quindi non ci sono sorprese. I potenziali rivali erano al delfinato o in altura a cercare il recupero in extremis.

Una curva a sn
12 giugno 2024 19:09 canepari
20 metri dopo l'arrivo .
Ci fosse stata una volata di gruppetto sarebbe stato abbastanza pericoloso.

Davanti a chi?
12 giugno 2024 20:35 JeanRobic
Adam Yates può fare terzo se Rodriguez cade, se Hindley che era terzo virtuale cade, come successo l'anno scorso, oppure quest'anno se Roglic cade e con Vingegaard a mezzo servizio. E poi ripeto queste sono corse di preparazione, non valgono nulla come indicazione vera e propria, il vero banco di prova sono le tre settimane.

Uae
12 giugno 2024 21:46 Panassa
Questa volta pogacar avrà la squadra più forte. Inoltre la visma sembra una squadra di calcio falcidiata dagli infortuni. E poi vingegaard come sta? Penso proprio che sia l'anno giusto per doppietta giro-tour

Vecchiobrocco
12 giugno 2024 22:57 Frank46
Ovvio, lo dico da tempo immemore, se non si presenta Vingeegard al top non è possibile proprio farci nulla con o senza gregari.
Poi con i gregari anche solo pensare di fare un attacchino simbolico diventa più difficile perché è normale che quando si metteranno a tirare Del Toro, Almeida, Ayuso e infine Adam Yates i finti avversari saranno già quasi tutti sparpagliati e se dovesse rimanere attaccato qualcuno con lo sputo Pogacar li staccherà con facilità disarmante.

I migliori gregari di Pogacar, come del resto i migliori gregari di Vingeegard, valgono tanto quanto i migliori corridori avversari, con la differenza che ai gregari di Pogacar sarà richiesto di andare a tutta fino a tot km dal traguardo per poi fermarsi.
Solo Adam Yates si dovrà impegnare fino in fondo per rimanere come alternative in caso di incidenti, malanni o incapacità di affrontare il doppio impegno in modo proficuo.

Poi qualche genio vede che Soler non è sto fenomeno, scoperta dell' acqua calda, e arriva alla fantastica conclusione che la UAE quando il livello si alza, infatti c'era un livello spettacolare al Delfinato, si scioglie come neve al sole.

Panassa
12 giugno 2024 23:02 Frank46
Sembrerebbe di sì ma non possiamo sapere con certezza se Vingeegard non riuscirà ad essere al top.
Oltretutto secondo me potrebbero fare correre il codice fiscale Belga assieme a Jorgenson e se almeno uno tra Kuss e Van Aert riuscisse a ritrovare la migliore condizione le due squadre sarebbero alla pari.
Ma poi la squadra conta fino ad un certo punto l' importante è che il proprio capitano vada più forte dei capitani avversari. Si sono visti corridori davvero senza squadra riuscire a vincere GT. A volte il lavoro che fanno le altre squadre può essere sfruttato a tuo favore.

Frank46
13 giugno 2024 09:46 Panassa
Però mai come quest'anno si stanno verificando tante situazioni favorevoli a pogacar per fare doppietta. È sicuramente una grande occasione.

JeanRobik
13 giugno 2024 13:00 Frank46
Hidley e Rodriguez sono andati decisamente più piano di Yates dalla prima all' ultima tappa
Yates era comunque era infinitamente meno competitivo di Vingeegard e Pogacar (giornate di crisi a parte).
Tra l' altro Yates perse anche tempo ad aspettare Pogacar durante le sue giornate di crisi nera dovute probabilmente ad una gestione non ottimale degli sforzi.

Senza contare che Yates ha dovuto sprecare molte più energie di Rodriguez e Hidley dovendo mettersi a tirare per Pogacar.

È interessante anche il fatto che quando Pogacar era in crisi nera Yates ne aveva un po' più di Pogacar ma comunque non molto di più e che Hidley e Rodriguez ne avessero ancora di meno del gregario di Pogacar.

Le tue considerazioni sono prive di fondamento e si basano solo su dei pregiudizi.

Frank46
13 giugno 2024 16:07 JeanRobic
Non so da dove tu prenda certe informazioni. Adam Yates faceva soltanto una sgasatina nel finale prima della sparata di Pogi quindi non spendeva molto, ad aspettarlo nel momento di crisi fu Soler e non lui, sul Marie-Blanque era in maglia gialla e tirò per modo di dire, Hindley in quella tappa era in fuga dal mattino, Carlos Rodriguez vinse la tappa di Morzine. La mia opinione è che i gregari di Pogacar vanno come gli altri contendenti per il podio, se avranno libertà e fortuna (come l'anno scorso con le cadute di Hindley e Rodriguez) uno di loro potrà arrivare terzo. Hindley e Rodriguez spesso sono arrivati prima di Yates ovviamente prima di andare a terra tutti e due, finendo in calando. Colombier e Cauterets vai a vederti gli ordini di arrivo.

Finalmente siamo d'accordo su qualcosa JeanRobik
13 giugno 2024 16:24 Frank46
Allora stavolta siamo della stessa idea, cioè che i gregari di Pogacar, come del resto i gregari di Vingeegard e come del resto altri corridori che non saranno presenti vanno esattamente come chi si contenderà il podio.

Le sgadatine che dici te si sentono sua nelle gambe degli avversari, infatti molti capitani si staccavano, sia nelle gambe di chi le fa.

Quando vedi diversi capitani su un livello simile tutti quanti stanno molto attenti a non tirare più del dovuto e con troppa foga perché è palese che tra avversari dello stesso livello quelle energie spese in più si fanno sentire.

A Morzine come già ti ho detto Pogacar e Vingeegard hanno giocato come in passato fecero Fromme e Contador o Contador ed Andy Shleck. Scattavano, guadagnavano tanto in poco tempo e poi si fermavano disinteressandosi completamente dei finti avversari.

Su Yates non ho detto che ha dovuto stare fino all' ultimo con Pogacar, ma un po' di tempo l' ha perso prima che Pogacar o la squadra gli desse il via libera.

Quando vedi un gregario che arriva con 3 minuti di vantaggio sugli altri capitani non si può sentire che uno si mette a dire che senza inconvenienti gli arrivavano davanti.

Hidley con quella fuga a cui fai riferimento ha pure guadagnato terreno in una tappa dove sicuramente avrebbe potuto perderlo.

Ora che mi dici che stanno sullo stesso livello è un altro discorso, ma allora prima eri in malafede.

Frank46
13 giugno 2024 18:38 JeanRobic
Si è arrivato con tre minuti di vantaggio perché appunto Rodriguez e Hindley si sono infortunati e hanno finito il Tour malconci (come anche Kuss), altrimenti tutti e due si sarebbero giocati il podio. Al top della forma probabilmente Yates ha qualcosa in più nel cambio di ritmo, la capacità di stare tanto tempo sui pedali, ma Rodriguez e Hindley probabilmente partono con meno watt/kg degli altri big ma la loro costanza di rendimento li porta a non abbassare mai il wattaggio medio e quindi riescono a dare il meglio nelle ultime tappe, cosa che purtroppo non è successa l'anno scorso per i motivi citati. Anche lo stesso Bilbao ad esempio, mentre altri partono con più watt e calano nella terza settimana. Però qui siamo a un livello più alto rispetto ai big del Giro e qui lo so siamo in disaccordo. Vingegaard e Pogacar sono su un altro livello al momento.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


Sono trentadue, ovvero tre in meno rispetto a quelle di quest’anno, le gare juniores in Toscana per la stagione 2025. La bozza del calendario è stata resa nota durante la riunione svoltasi al circolo di Castelnuovo di Prato e presieduta...


La seconda vittoria del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB nel ciclocross arriva da Barletta, in Puglia, dove Lorenzo Masciarelli dimostra di essere in crescita di condizione dopo il successo della settimana scorsa a Valsamoggia (BO).Il pescarese ha battuto Vittorio Carrer con un vantaggio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024