GIRO DEL DELFINATO 2024, DOMANI IL VIA: CI SONO EVENEPOEL E ROGLIČ, MA ANCHE TIBERI E CICCONE… I PARTENTI

APPROFONDIMENTI | 01/06/2024 | 08:23
di Carlo Malvestio

Dal 2 al 9 giugno andrà in scena il Giro del Delfinato 2024, classico, succulento, antipasto di Tour de France. Corridori come Bradley Wiggins, Chris Froome, Geraint Thomas e Jonas Vingegaard dopo aver vinto qua si sono poi imposti alla Grande Boucle, motivo per cui, spesso, al Delfinato si va già piuttosto forte.


Pur essendo nata nel 1947, la corsa è una delle poche tra quelle del calendario internazionale a non essere MAI stata vinta da un corridore italiano. L’ultimo podio risale addirittura al 1999 con Wladimir Belli, mentre il miglior piazzamento è di Francesco Moser, 2° nel 1975.


La corsa sarà visibile sia su RaiSport che sui canali di Eurosport.

IL PERCORSO

Come spesso accade, il tracciato promette spettacolo, visto che su 8 tappe ben 5 hanno un arrivo in salita, e un’altra è a cronometro. Si parte con una tappa con partenza e arrivo a Saint-Pourçain-sur-Sioule, per 172,5 km che dovrebbero sorridere ai velocisti, nonostante un inizio con diversi saliscendi. Già il secondo giorno, però, gli uomini di classifica dovranno tenere gli occhi aperti: nella Gannat - Col de la Loge di 142 km, infatti, gli ultimi 25 km sono sempre in salita. Prima c’è la Côte de Saint Georges-en-Couzan (7,4 km al 5,7%), poi il Col de la Croix Ladret (3,2 km al 5,8%) e infine il Col de la Loge (11 km al 3,6%).

Da non sottovalutare anche la terza frazione, la Celles-sur-Durolle - Les Estables di 181,7 km. Un percorso piuttosto nervoso porterà ad un insidioso finale, con gli ultimi 3,8 km che saliranno al 4,8% e daranno modo ai corridori più esplosivi di provare a vincere la tappa. Il primo grande spartiacque della corsa sarà la cronometro del quarto giorno, la Saint-Germain-Laval - Neulise di 34,4 km. È una prova ondulata, a tratti tecnica, senza grandi pendenze, ma bisognerà sapersi gestire bene.

Non è completamente pianeggiante, ma la Amplepuis - Saint-Priest di 167 km dovrebbe tornare a sorridere ai velocisti, visto che le ultime asperità sono piuttosto lontane dal traguardo. Il sesto giorno c’è un nuovo arrivo in salita e questa volta è davvero duro: nella Hauterives - Le Collet d’Allevard di 174,1 km i corridori affronteranno prima il Col du Granier (8,9 km al 5,5%) e poi la scalata finale a Le Collet d’Alevard, lunga 11,2 km con pendenze all’8,5%.

Le fatiche, però, sono tutt’altro che finite, perché il settimo giorno si va da Albertville a Samoëns 1600 per 155,3 km. Sono ben 4 i colli da scalare: Col des Saisies (9,5 km al 6,5%), la Côte d’Arâches (6,2 km al 7,3%), il Col de la Ramaz (14 km al 7%) e infine l’impegnativa scalata a Samoëns 1600 (9,9 km al 9%), che farà senz’altro grandi differenze. Passerella finale? Neanche per sogno, l’ultima tappa ricalca quelle delle giornate precedenti e si prospetta molto dura. Da Thônes a Plateau des Glières per 160,6 km, con le salite di Le Salève (12,2 km al 6,8%) e quella finale verso il Plateau (9,3 km al 7,3%) negli ultimi 70 km che rappresenteranno le ultime possibilità per provare a ribaltare la corsa.

(Tutte le altimetrie in copertina)

I FAVORITI

Come spesso accade il Delfinato raccoglie alcuni dei migliori interpreti da corse a tappe del mondo. La Bora-hansgrohe ne porta una scorpacciata, con Primož Roglič, Jai Hindley e Aleksandr Vlasov che puntano a portare a casa la maglia gialla finale, con uno o con l'altro. C’è tanta attesa nel vedere in che condizioni è lo sloveno, che ci aveva lasciato con la vittoria a cronometro al Giro dei Paesi Baschi, salvo poi doversi ritirare a causa della maxi caduta che aveva messo fuori gioco anche Vingegaard e Remco Evenepoel.

A proposito del giovane belga, anche lui è di ritorno alle gare, anche se ha ammesso di non voler puntare alla classifica generale. Può essere vero, ma è difficile che possa optare per una settimana da totale comprimario, quindi aspettiamocelo comunque molto attivo. Con lui torna alle gare dopo la frattura della clavicola anche Mikel Landa, che troverà tante salite adatte alle sue caratteristiche. Attenzione anche ai sempre pericolosi Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), con il primo che ha vinto il Giro dei Paesi Baschi e il secondo il Giro di Romandia. Di solito, se va forte uno va forte anche l’latro.

Dopo una prima parte di stagione in sordina si attendono segnali anche da Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike), che avrà nel connazionale e vincitore della Parigi-Nizza Matteo Jorgenson una più che valida alternativa, da Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) e David Gaudu (Groupama-FDJ), tutti corridori col Tour de France nel mirino. Occhio anche alla Bahrain Victorious, con il sempre più convincente Santiago Buitrago, Jack Haig e il nostro Antonio Tiberi, che proverà a far fruttare la buona gamba in uscita dal Giro.

A proposito di italiani, ci saranno anche Giulio Ciccone (Lidl-Trek), vincitore di una tappa e della maglia a pois lo scorso anno, in ripresa dopo l’operazione al soprasella, Davide Formolo (Movistar) e Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), per il quale vale il discorso fatto per Tiberi. 

In ottica classifica generale cercheranno spazio anche Guillaume Martin (Cofidis), Louis Meintjes (Intermarché-Wanty), Chris Harper (Jayco AlUla), Warren Barguil (dsm-firmenich PostNL), Tobias Halland Johannessen (Uno-X), Ivan Sosa (Movistar) e magari anche Marc Soler e Pavel Sivakov (UAE Team Emirates).

Per le tappe veloci non sarà facile contrastare Mads Pdersen (Lidl-Trek), che dovrà vedersela con un ritrovato Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale), Ivan Cortina (Movistar) e Axel Laurence (Alpecin-Deceuninck).

I PARTENTI

Team Visma | Lease a Bike
1 KUSS Sepp
2 BENOOT Tiesj
3 BOUWMAN Koen
4 JORGENSON Matteo*
5 KRUIJSWIJK Steven
6 LEMMEN Bart
7 VAN BAARLE Dylan

UAE Team Emirates
11 AYUSO Juan*
12 ARRIETA Igor*
13 POLITT Nils
14 SIVAKOV Pavel
15 SOLER Marc
16 VINK Michael
17 WELLENS Tim

Decathlon AG2R La Mondiale Team
21 ARMIRAIL Bruno
22 BENNETT Sam
23  BERTHET Clément
24 BOASSON HAGEN Edvald
25 GODON Dorian
26 NAESEN Oliver
27 PRODHOMME Nicolas

BORA - hansgrohe
31 ROGLIČ Primož
32 DENZ Nico
33 HALLER Marco
34 HINDLEY Jai
35 JUNGELS Bob
36 SOBRERO Matteo
37 VLASOV Aleksandr

Soudal Quick-Step
41 EVENEPOEL Remco*
42 HUBY Antoine*
43 KNOX James
44 LANDA Mikel
45 MOSCON Gianni
46 PEDERSEN Casper
47 VAN WILDER Ilan*

Lidl - Trek
51CICCONE Giulio
52 GEOGHEGAN HART Tao
53 GIBBONS Ryan
54 KIRSCH Alex
55 PEDERSEN Mads
56 SKUJIŅŠ Toms
57 VERONA Carlos

Uno-X Mobility
61 EIKING Odd Christian
62 ANDERSEN Idar*
63 HOELGAARD Markus
64 HOLTER Ådne*
65 LEKNESSUND Andreas*
66 CORT Magnus
67 SKAARSETH Anders

Bahrain - Victorious
71 BUITRAGO Santiago*
72 GRADEK Kamil
73 HAIG Jack
74 KEPPLINGER Rainer
75 SÜTTERLIN Jasha
76 TIBERI Antonio*
77 WRIGHT Fred*

Groupama - FDJ
81 GAUDU David
82 GENIETS Kevin
83 GRÉGOIRE Romain*
84 MADOUAS Valentin
85 PACHER Quentin
86 ROCHAS Rémy
87 RUSSO Clément

INEOS Grenadiers
91 RODRÍGUEZ Carlos*
92 CASTROVIEJO Jonathan
93 DE PLUS Laurens
94 FRAILE Omar
95 KWIATKOWSKI Michał
96 TARLING Joshua*
97 TURNER Ben*

Cofidis
101 MARTIN Guillaume
102 ELISSONDE Kenny
103 IZAGIRRE Gorka
104 LASTRA Jonathan
105 MARIAULT Axel
106 TOUMIRE Hugo*
107 KNIGHT Oliver*

Movistar Team
111 FORMOLO Davide
112 GARCÍA CORTINA Iván
113 LAZKANO Oier*
114 MÜHLBERGER Gregor
115 PEDRERO Antonio
116 ROMO Javier*
117 SOSA Iván Ramiro

Team dsm-firmenich Post NL
121 BARGUIL Warren
122 COMBAUD Romain
123 EDMONDSON Alex8h
124 LEIJNSE Enzo*
125 LIEPIŅŠ Emīls
126 MÄRKL Niklas*
127 TUSVELD Martijn

Arkéa - B&B Hotels
131 RODRÍGUEZ Cristián
132 CHAMPOUSSIN Clément
133 GUERNALEC Thibault
134 HUYS Laurens
135 LE BERRE Mathis*
136 SÉNÉCHAL Florian
137 VENTURINI Clément

Lotto Dstny
141 KRON Andreas
142 CURRIE Logan*
143 LIVYNS Arjen
144 MENTEN Milan
145 PAASSCHENS Mathijs
146 SEPÚLVEDA Eduardo
147 GREGAARD Jonas

EF Education - EasyPost
151 POWLESS Neilson
152 DOULL Owain
153 NERURKAR Lukas*
154 QUINN Sean*
155 RAFFERTY Darren*
156 RUTSCH Jonas
157 SWEENY Harry

Intermarché - Wanty
161 MEINTJES Louis
162 BRAET Vito*
163 GOOSSENS Kobe
164 PAGE Hugo*
165 PAQUOT Tom*
166 PETIT Adrien
167 ZIMMERMANN Georg

Team Jayco AlUla
171 HARPER Chris
172 DE PRETTO Davide*
173 DURBRIDGE Luke
174 JUUL-JENSEN Christopher
175 MAAS Jan
176 QUICK Blake*1h
177 SCOTSON Callu

Alpecin - Deceuninck
181 BOVEN Lars*
182 BAYER Tobias*
183 HOLLMANN Juri*
184 MEURISSE Xandro
185 OSBORNE Jason
186 PLOWRIGHT Jensen*
187 VERGALLITO Luca

Astana Qazaqstan Team
191 FORTUNATO Lorenzo
192 CHARMIG Anthon
193 GAZZOLI Michele*
194 KUZMIN Anton8h
195 SCHELLING Ide
196 TEJADA Harold
197 UMBA Santiago*

Israel - Premier Tech
201 FROOME Chris
202 FUGLSANG Jakob
203 GEE Derek
204 HOLLYMAN Mason*
205 HOULE Hugo
206 NEILANDS Krists
207 TEUNS Dylan

Q36.5 Pro Cycling Team
211 DONOVAN Mark*
212 CONCA Filippo
213 FANCELLU Alessandro*
214 HAGEN Carl Fredrik
215 LUDVIGSSON Tobias
216 PARISINI Nicolò*
217 WHELAN James

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COMMENTI
Importanza
1 giugno 2024 17:31 Berna71
Da parterre partenti cinta più il Delfinato che il giro e ciò non si può discutere dei top ten del giro vedremo i pochi che partecipano che magra fine faranno...e ciò è quanto...terza fascia il giro relegato puro allenamento x alcuni e xcfare svezzare qualke giovanotto ...

Berna74
1 giugno 2024 21:20 Frank46
Sisi, poi se qualcuno va forte direte che è perché quelli che andranno al Tour stavano ancora fuori forma.
Ne riparleremo alla Vuelta quando ci saranno quelli del Giro e quelli del Tour e Tutti con l'obiettivo di fare classifica.

Sport nazionale sbeffeggiare Giro e partecipanti.
1 giugno 2024 23:18 apprendista passista
E' uno sport che non mi piace, non condivido, non approvo e non capisco. Comunque, ognuno la sua opinione...

Mi pare…
1 giugno 2024 23:35 lele
…più sbeffeggiare la grammatica😱

berna 71
2 giugno 2024 00:06 maxlrose
il tuo è un discorso senza senso... il delfinato è ,si sa ,l'anteprima del tour come il tour of the alps è per il giro...
sta storia di fare polemica e denigrare il giro è stucchevole e ,nel tuo caso specifico,pure puerile e senza nemmeno conoscere certe tematiche...
goditi il delfinato,spero tu non abbia visto il giro... 20 tappe noiosissime ,davvero... una noia... non c'era nessuno... bimbi,borracce ,occhiali ,italiani in evidenza e luoghi cosi sciatti...proprio brutta l'italia..orrenda proprio sto paese.
Ah dimenticavo,c'era uno dei piu grandi corridori di sempre ,ma questo ha poca importanza... W il delfinato, abbasso il giro.

Berna 71
2 giugno 2024 10:58 Stef83
....sensa senso, soprattutto perché hai scritto un commento con i piedi ed incomprensibile! Cmq non sparire se poi qualcuno di quelli del giro fa risultato!

Apprendista passista
2 giugno 2024 13:48 marco1970
Caro apprendista passista se il ciclismo è uno sport che non ti piace perchè ne scrivi? Cercati quello che ti piace e lì spara tutte le cavolate che vuoi.

Marco1970
2 giugno 2024 21:28 Frank46
Devi essere molto arguto! 🤣

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