VERSO IL 2025. HIRSCHI ALLA TUDOR, NARVAEZ ALLA UAE, BUCHMANN LASCIA LA BORA E...

MERCATO | 28/05/2024 | 14:27
di Guido La Marca

Come sempre i grandi giri rappresentano il momento ideale per incontri tra squadre e procuratori, per valutare domande e offerte, per programmare il futuro. E sono molte le squadre che si stanno muovendo in vista della prossima, ma è meglio dire delle prossime stagioni.


Sotto i riflettori c'è la Bora Hansgrohe che è entrata nella grande famiglia Red Bull con il nuovo sponsor che farà il suo esordio al Tour de France. Sicuro partente sarà Emanuel Buchmann che non ha gradito l'esclusione dalla formazione del Giro d'Italia e ha fatto sapere che a fine stagione se ne andrà: per lui potrebbero aprirsi le porte della Cofidis.


Intanto il general manager Ralph Denk ha ritenuto di ripetere a chiare lettere che l'arrivo di Red Bull non comporta automaticamente quello di corridori che hanno contratto personali con l'azienda: «Noi abbiamo stipulato un contratto con la casa madre, Van Aert ha un accordo con Red Bull Belgio e Pidcock con Red Bull UK». Tutto vero, ma l'arrivo del britannico nel team tedesco sembra essere più che una possibilità, più complesso quello del campione belga.

In casa Ineos Grenadiers è in atto un profondo cambiamento: in uscita ci sarebbero Narvaez (la prima maglia rosa del Giro 2024 sembra destinata alla UAE) e Ethan Hayter che piace a molte squadre, oltre a Pidcock.

A proposito di UAE, Marc Hirschi - pupillo di Cancellara - sembra destinato a diventare uno dei capitani della Tudor e anche Joao Almeida sta valutando proposte interessanti, a cominciare da quella della Astana.

Tre i corridori più corteggiati ci sono il francese Axel Zingle, sul quale ha messo gli occhi la Visma-Lease a Bike, e il suo connazionale Lenny Martinez, che piace a tutti e che potrebbe approdare alla Bahrain Victorious per diventare uno dei capitani per i grandi giri con Tiberi.

In ottica grandi giri si sta muovendo anche la Israel Premier Tech che sta seguendo Simon Yates, il cui contratto con la Jayco AlUla scadrà a fine stagione.

In casa Italia Samuele Battistella approderà alla EF Education Easypost mentre il Giro d'Italia ha fatto salire le quotazioni di Nicola Conci, che piace tanto alla Decathlon AG2r quanto alla Soudal Quick Step.

Ricordiamo che sarà possibile ufficializzare i trasferimenti e i cambi di casacca a partire dal prossimo 1° agosto.

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COMMENTI
Ineos
28 maggio 2024 16:48 pickett
Più che di "un profondo cambiamento",parlerei di svendita totale per cessata attività.

Hirschi
28 maggio 2024 17:14 Carbonio67
in Tudor puo' far bene, una squadra giovane ben strutturata. Attendo news di mercato dal team dei team, cui stranamente non hanno piu' dedicato articoli dopo la debacle del Giro

Hirschi e Almeida
28 maggio 2024 18:17 Ale1960
Se cambiano aria è un bene sia per loro, sia per la Uae. Possono ritagliarsi ruoli importanti, anche in grandi giri, invece di apparire solo in gare non di primo piano. Un vantaggio per la Uae che si libera di due buoni corridori che non sono però portati per fare i gregari di lusso. Fossi in loro mi libererei anche di Soler. Hanno bisogno di uomini votati alla causa Pogacar. I tre suddetti non lo sono e forse meritano qualche chance altrove.

Bora
28 maggio 2024 19:01 Frank46
Io continuo ad essere scettico sull'approdo di Pellizzari in Bora.
Serve un grande salto di qualità perché al momento va leggermente meglio di Aleotti a livello puramente prestazionale.

Li non avrà la libertà di poter attaccare da lontano o puntare alla maglia dei GPM, li dovrà solo cercare di rimanere il più possibile vicino al capitano di turno e allo stato attuale significherebbe riuscire a stare nel gruppo dei big per qualche centinaio di metri in più di Aleotti.
Buchman non ha trovato spazio in squadra e ha pure dimostrato di avere una buona gamba. Per il momento Pellizzari si dovrebbe vedere come un nuovo Ciccone e non come un nuovo Nibali. Ciccone ha scelto la squadra ideale per avere libertà di movimento in corsa e togliersi delle soddisfazioni personali, Pellizzari o crede di poter sbloccare un grandissimo potenziale nascosto andando in una grande squadra o dovrà accettare di fare una carriera da gregario ben pagato, che comunque non c'è nulla di male.

Soler
28 maggio 2024 19:08 Frank46
Per me più che buon gregario, non certo luogotenente non può fare, quindi non vedo perché dovrebbe andarsene dall' UAE. Hirshi magari vorrà essere capitano per qualche classica in qualche team più piccolo sapendo che i grossi team hanno di meglio. Almeida inizia ad avere troppa concorrenza per riuscire a ritagliarsi spazio personale in un GT. Ci sono anche Adam Yates, Ayuso e del Toro. Per me farebbe bene ad andarsene e nel Giro di pochi anni anche altri lo faranno, soprattutto se Pogacar iniziasse a puntare ad accoppiate Tour, Vuelta.

frank46
29 maggio 2024 00:16 fransoli
la bora è un top team, se Pellizzari come sostiene cipo nella sua rubrica ha un difetto di postura li stai sicuro che glielo correggono... c'ha 20 anni e non è ne Pogacar nè Evenepoel (e neanche Del Toro dal quale è stato battuto al tour dell'avenir) pertanto necessita dei suoi tempi e andare a farsi le ossa per un paio di anni in uno squadrone con capitani forti e pertanto senza avere la necessità impellente del risultato non gli può far che bene, senz'altro meglio che bruciarsi andando a caccia di maglie dei gpm (quello con tutto il rispetto lo possono fare corridori già maturi che hanno capito di non poter far classifica e che faticano a vincere le tappe). Se poi manterrà le promesse e avrà carattere son sicuro che la sua occasione arriverà

UAE
29 maggio 2024 00:23 fransoli
chissà, magari hanno capito che con Pogacar in squadra è inutile avere troppe mezze punte poco inclini al gregariato.... e poi onestamente Hirshi in UAE non ha reso secondo le aspettativa e Almeida con Ayuso, Yates e in prospettiva Del Toro è sicuramente di troppo se coltiva ambizioni personali

fransoli
29 maggio 2024 09:51 Frank46
Concordo su tutto ma non sul fatto che un giovane promettente non possa anche iniziare puntando a tappe e classifica dei GPM nei GT per poi puntare alla classifica generale una volta che pensa di essere pronto, sebbene sia vero che solitamente questa strada viene presa da corridori più esperti che hanno capito di non poter stare con i big.

Entrambe le strade sono fattibili ma entrambe possono anche portare in un limbo, alla fine tutto o quasi dipenderà dal suo potenziale quindi può anche essere che la Bora sarà il suo trampolino di lancio però al momento qualche dubbio ce l' ho.

Hirschi --> tanti punti
29 maggio 2024 10:57 vecchiobrocco
Attenzione che Hirschi, pur essendo sicuramente una mezza delusione rispetto a quanto aveva fatto vedere agli inizi, è il tipico cacciatore di punti UCI che fanno comodo a tutti (anche alla UAE per essere "best team"). Hirschi ha più punti di Van Aert (!), al 9o posto della classifica UCI

Vecchiobrocco
29 maggio 2024 12:41 Frank46
Questo la dice lunga su quanto siano senza senso le classifiche UCI

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