“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, ha vissuto oggi la ventesima tappa dell'edizione 2024 a Bassano del Grappa.
Una pedalata straordinaria, in ricordo di Ennio Doris, che ha celebrato il profondo legame del fondatore di Banca Mediolanum con la sua terra natìa e la passione di una vita per il ciclismo. Il figlio Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, ha pedalato con i campioni Alessandro Ballan, Paolo Bettini, Maurizio Fondriest, Francesco Moser, Gianni Motta, Dalia Muccioli e oltre 150 appassionati dal Family Banker Office di Bassano del Grappa fino al traguardo di tappa, anticipando di qualche ora l'arrivo degli altri protagonisti del Giro d'Italia 107.
IL CICLISMO COME PASSIONE DI FAMIGLIA
«Il ciclismo è da sempre la passione della Famiglia Doris. Un legame profondo nato negli anni ‘50 quando mio padre seguiva il suo beniamino Fausto Coppi – ricorda Massimo Doris. – Mio padre mi ha trasmesso l'amore per le due ruote fin da piccolo. Pedalare insieme è stato un modo speciale per condividere non solo uno sport, ma anche valori come la determinazione, la resilienza e lo spirito di squadra che ci guidano tutt'ora. Tornare in sella mi riporta ai tanti bei momenti condivisi insieme. La sua passione per il ciclismo, una vera e propria scuola di vita, è un’eredità che porto con orgoglio nella mia quotidianità e continuerò a coltivare».
TADEJ POGACAR, IL CAMPIONE IN MAGLIA AZZURRA E ROSA
«La presenza di un campione così forte e straripante come Tadej Pogacar è stato un valore aggiunto per la corsa. Questo giovane talento indicato dallo stesso Eddy Merckx come l’unico suo possibile erede e destinato a diventare tra i campioni più vincenti di sempre, ha meritato oltre alla maglia rosa quella azzurra di miglior scalatore. A mio padre sarebbe piaciuto moltissimo perché è un fenomeno polivalente capace di vincere sia i grandi giri che le classiche monumento, tanto “cannibale” in corsa quanto buono giù dalla bici. La cartolina più bella che ha spedito al pubblico in queste tre settimane lo vede regalare i suoi occhiali e la sua maglia a
giovani avversari come Giulio Pellizzari e a piccoli fans. Lo apprezzo anche per il suo impegno per la crescita di giovani corridori e a supporto di cause lodevoli come la ricerca di una cura per il cancro».
FONDAZIONE MEDIOLANUM VICINA AL TRAGUARDO SOLIDALE PREFISSATO
Banca Mediolanum anche quest'anno ha rinnovato il suo impegno a fianco di Fondazione Mediolanum per aiutare i minori a rischio con il progetto “Voglio andare a scuola” con l’obiettivo, durante il 2024, di prevenire e contrastare la dispersione scolastica minorile insieme a Fondazione L’Albero della Vita ETS, Il Manto - Società Cooperativa Sociale e Centro Italiano Aiuti all’Infanzia ETS. Il progetto garantirà il diritto all’educazione a 680 minori a rischio di abbandono scolastico offrendo loro la possibilità di apprendere competenze, acquisire capacità e coltivare passioni e talenti. Al Giro d'Italia sono stati raccolti oltre 40.000 euro. Fondazione
Mediolanum raddoppierà i primi 60.000 euro raccolti.
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