Sono grandi amici del ciclismo - tanti i corridori e membri del gruppo che si affidano alle loro cure - ma si preparano a vivere un sogno olimpico al fianco della Federazione Italiana Scherma. Gli Istituti di Ricovero e Cura Iseni indossano la maglia Azzurra di scherma. E’ fresco l’accordo che i vertici della Fis hanno stretto con la Fondazione Iseni di Lonate Pozzolo. Una collaborazione che verrà consolidata nel tempo anche in vista dei grandi appuntamenti in pedana tra cui le vetrina più importante di tutti: le Olimpiadi.
Far crescere la cultura dello sportE sia della collaborazione medico sportiva che dell’attività federale e atletica si è parlato durante la puntata di approfondimento a Malpensa24 TV che ha visto in qualità di ospiti il presidente nazionale della Federazione italiana scherma Paolo Azzi; il vicepresidente e due volte medaglia olimpica Maurizio Randazzo e Fabrizio Iseni, presidente della Fondazione che porta il suo nome ed editore di Malpensa24.
«Stiamo parlando di collaborazione importante che va a rafforzare a tutto tondo la mission della Fondazione – ha spiegato Fabrizio Iseni – Tra i nostri obiettivi c’è anche la promozione della cultura nella sua accezione più ampia. Ovvero cultura della salute, della prevenzione, del benessere psicofisico quindi dello sport». Senza dimenticare che gli Istituti di Ricovero e Cura operano in un territorio che vanta una lunga e importante tradizione con la scherma. Come ha ricordato il presidente Azzi: «La Pro Patria scherma con l’Accademia di Busto con il suo museo e il centro studi sono un fiore all’occhiello di livello nazionale, ma anche l’attività della società legnanese. Insomma, lavoriamo per mettere a sistema tutte queste eccellenze, Istituti compresi».
Nella foto, da sinistra, Della Bella, Azzi, Iseni e Randazzo
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