Mancano ancora quattro mesi all'appuntamento con la 59a edizione, ma la Milano-Rapallo va veloce e... sbarca in Parlamento: giovedì 16 maggio la società organizzante, con a capo il presidente Roberto Portunato e le cariche politiche coinvolte presenteranno la corsa presso la Camera dei Deputati a Roma.
La Milano-Rapallo è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada che si svolge ogni autunno tra Milano a Rapallo, in Italia. Disputata dal 1946 a oggi
con cadenza annuale, escluse alcune interruzioni di pochi anni, è aperta ai ciclisti della categoria dilettanti Elite/Under-23.
La prima edizione della Milano-Rapallo si tenne il 15 settembre 1946 e fu istituita in onore di George (Geo) Davidson, ciclista scozzese di nascita ma
rapallese di adozione (la famiglia si trasferì in Italia nel 1873). Sportivo e filantropo, dopo aver ottenuto una serie di importanti successi a livello agonistico, sia in ambito regionale, sia nazionale, tra cui la vittoria del Campionato d'Italia Centro Meridionale (1884), della Corsa Internazionale Gran Premio Duca di Genova (1885), del Campionato italiano (1886- 1887) e del Campionato Ligure di Velocità (per sei anni consecutivi), Davidson ricoprì per lungo tempo l'incarico di Presidente dell'Unione Velocipedistica Italiana (U.V.I), incoraggiando in particolare il ciclismo tra i giovani.
Nel corso del tempo, la prova è diventata uno degli appuntamenti più attesi in ambito dilettantistico, in particolar modo a livello Nazionale. Nella storia della corsa si sono imposti tra gli altri Adriano Zamboni (1957), Francesco Moser (1972), Enrico Battaglin (2010) e Giulio Ciccone (2015), tutti poi passati al professionismo e vittoriosi al Giro d'Italia. L'edizione 2016, benché inizialmente in calendario, non si è svolta per motivi economici e burocratici, proseguiti fino al 2018. Nel 2019 l'organizzazione della corsa è ripresa con la 58ª edizione, disputata il 5 ottobre.
PERCORSO. La manifestazione prenderà il via da Soria Vecchia comune di Ozzero, comune alle porte di Milano, snodandosi tra le province di Pavia, Alessandria e Genova. Una gara che da sempre ha richiamato l’interesse di formazioni italiane e straniere proprio per l’unicità della sua planimetria e scenario paesaggistico.
Dalla pianura, con i suoi traguardi volanti di Garlasco, Serravalle Scrivia si passa alle colline di Busalla, Montoggio per arrivare al Passo della Scoffera e
relativo Gran Premio della Montagna, per poi scendere in picchiata verso il traguardo sul Lungomare Vittorio Veneto di Rapallo, non senza aver superato prima il secondo Gran Premio della Montagna di Colle Caprile e il passaggio da Recco.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.