Da Seriate a Cremona. Prima lungo il Serio, nel Parco del Serio. Poi lungo l’Adda, nel Parco dell’Adda Sud. Oppure da Cassano d’Adda a Cremona. Lungo l’Adda, nel Parco dell’Adda Sud. Oppure da Crema a Cremona. Lungo i navigli cremonesi fino al Parco del Po e del Morbasco.
Tre itinerari, un solo progetto: “Musica nel Vento”. La musica è quella della natura e dei pedali, il vento è anche VenTo, la ciclovia Torino-Venezia lungo il Po disegnata dal Politecnico di Milano, in cui ci si connette.
Idea della Fiab di Cremona, guida (testo, foto, mappe e acquerelli) di Albano Marcarini, data del 2019, itinerario permanente. Da Seriate a Romano di Lombardia (22 km), da Romano di Lombardia a Crema (26,6 km), da Crema a Montodine (12,5 km), da Montodine s’incrocia l’Adda fino a Cremona (48 km). Oppure da Cassano d’Adda a Lodi (32 km), da Lodi via Montodine a Pizzighettone (44 km), da Pizzighettone a Cremona (29,3 km). Oppure da Crema a Cremona (58,9 km) passando per il suggestivo nodo idraulico di Tombe Morte a Genivolta in cui le acque di Oglio e Adda formano una fitta rete di navigli, e per Casalbuttano.
Pianura lombarda. Comune denominatore: la musica, appunto. Idealmente, dalla Bergamo di Gaetano Donizetti alla Cremona di Antonio Stradivari, salutando Bellini a Casalbuttano e Ponchielli a Paderno. Ma qui le note stanno nelle cascine e nei teatri, nei canali e nelle chiuse, sugli argini e sui ponti, nei musei e nelle ciclabili. Un itinerario che si può affrontare e dividere in varie tappe, agriturismi e BnB, molti sterrati, particolarmente adatto a gravel, sempre per e-bike, quasi sempre protetto.
Nelle tre guide, Marcarini propone almeno tre diversi livelli di lettura: nelle colonne esterne la descrizione del percorso in ordine chilometrico, in quelle centrali gli approfondimenti turistici e culturali, in quelle con lo sfondo colorato testi specifici su luoghi, opere e personaggi speciali. A Pizzighettone, per esempio, si citano Francesco I, “il più bel re di Francia”, qui rinchiuso in prigionia, e Tano Belloni, entrato nella storia del ciclismo come l’Eterno Secondo (dietro a Costante Girardengo). E ovviamente ci sono tutte le indicazioni dove mangiare, bere, dormire, noleggiare bici, farsi assistere e chiedere informazioni. Ma la guida è ormai esaurita. Rimane la descrizione sul sito della Fiab di Cremona (www.fiabcremona.it; voce: progetti) e c’è un’applicazione con file audio scaricabile.
“Musica nel Vento”, tranne nei giorni di gelo e solleone, si può pedalare tutto l’anno. Per chi lambisce questo territorio in macchina in autostrada, esplorarla in bici nei parchi può essere una sonora novità, un’armoniosa scoperta, un rotondo pentagramma.
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