Mathieu Van der Poel ama la Spagna e sulle strade della Costa Blanca preparerà la Parigi-Roubaix. Il campione del mondo, domenica sera dopo la premiazione per la vittoria al Giro delle Fiandre e le interviste di rito, è andato in aeroporto giusto in tempo per prendere il volo delle 21, che da Bruxelles arrivava ad Alicante, dove rimarrà fino a giovedì sera.
L’iridato ha deciso di preparare la Parigi-Roubaix sulle strade della Costa Blanca, nella sua casa a Moraira, comprata lo scorso anno e che si trova esattamente a metà strada tra Alicante e Denia. L’olandese preferisce il clima mite spagnolo, dove può fare lunghi allenamenti ogni giorno e l'assenza di poggia e vento gli consentono di consumare meno energie.
«Questa è la seconda casa che ho acquistato e penso che sia stato il miglior investimento fatto fino ad oggi». Con queste parole l’olandese ha esordito al podcast Live Slow, Ride Fast, spiegando il motivo dei lunghi soggiorni in Spagna.
«Quando sono in Spagna riesco a fare degli allenamenti lungi con grande frequenza. Esco la mattina alle 9 e rientro il pomeriggio alle 4 e posso anche fermarmi a mangiare qualcosa lungo la strada».
Van der Poel ha iniziato i suoi soggiorni in Spagna durante l’inverno del 2021, quando per la prima volta è andato nell’hotel Syncrosphera a Denia. Il campione del mondo si era subito trovato bene e per questo la sua frequentazione è diventata sempre più assidua, fino a decidere di acquistare una casa.
«Allenarsi qui diventa più facile e c’è sempre qualcuno con cui uscire. Quando ero in Belgio, il gruppo dei ragazzi con cui mi allenavo alla fine non è andato avanti perché hanno tutti smesso di fare di ciclismo».
Il campione della Alpecin-Deceunick, si allena spesso con altri sulle strade della Costa Blanca ed è facile incontrarlo in compagnia di Remco Evenepoel, Tadej Pogacar o Tim Declercq.
«Mi piace allenarmi con un piccolo gruppo, ha molto più senso che fare un’uscita in otto. A quel punto è meglio rimanere sul divano di casa».
Van der Poel ha le idee chiare, a inizio stagione aveva detto che il suo obiettivo era quello di vincere due Classiche Monumento come lo scorso anno. Il giorno di Pasqua ha conquistato il Giro delle Fiandre e la prossima domenica cercherà di far sua anche la Parigi-Roubaix, corsa che ha vinto per la prima volta lo scorso anno.