Era il 4 ottobre del 2023 quando Ellen van Dijk, tramite social, aveva dato l’annuncio della nascita di suo figlio Faas e oggi, a distanza di 5 mesi dal parto, la campionessa della Lidl-Trek rientrerà nel gruppo.
L’ultima gara Ellen l’aveva disputata ad ottobre del 2022, quando arrivò prima alla Chrono des Nationes: un anno magico per lei quello, perché poche settimane prima aveva conquistato il terzo titolo mondiale a cronometro, dopo quelli del 2021 e 2013. Oggi Ellen van Dijk tornerà a mettere un numero sulla schiena e lo farà in Spagna alla Vuelta Extremadura, una corsa a tappe di tre giorni, ma adesso per lei tutto sarà diverso.
Ha vissuto per nove mesi circondata dai suoi cari e da ottobre, vive in simbiosi perfetta con il piccolo Faas, che ora dovrà lasciare per tornare a fare il suo lavoro di atleta.
«Mentalmente sarà sicuramente una sfida per me – ha detto Ellen - siamo insieme da cinque mesi e non ci siamo mai lasciati. Questa è la prima volta che sento la sua mancanza».
L’ex iridata ha compiuto 37 anni lo scorso 11 febbraio e nel suo palmares ci sono 66 vittorie importanti, ma per lei, la vittoria più grande è arrivata il 4 ottobre, giorno in cui è nato il suo piccolo Faas.
La Van Dijk ha detto che la gravidanza e il parto, che lei ha voluto fare in casa, cambiano completamente la vita di una donna e anche nello sport, è un’esperienza che ti fa sopportare maggiormente la fatica.
«Non ho mai sentito un dolore tanto forte quanto quello del parto. Se poi dovessi sentire del dolore sulla bici, adesso so di aver provato un dolore almeno dieci volte superiore e quindi adesso ho meno paura e posso sopportare di più gli sforzi e la fatica».
Non solo il parto ma anche la vita da mamma ha fortificato la campionessa della Lidl-Trek e non si preoccupa più se la notte non riesce a riposare bene. «Negli ultimi mesi ho imparato che devo preoccuparmi un po' meno delle ore di sonno. Ho scoperto che le cose possono funzionare bene anche quando sei costretto a dormire di meno. Passare una brutta notte non significa nulla, perché la vita continua».
Ellen van Dijk ancora non ha chiuso il suo conto con ciclismo e oggi, in una data importante per il mondo femminile, la ciclista olandese è l’esempio perfetto di come una donna possa allo stesso tempo essere madre e atleta di grande livello e tutti sperano di poterla rivedere mentre alza le braccia in segno di vittoria sulla linea del traguardo.
La Vuelta dell'Estremadura sarà per lei un trampolino di lancio e in questa stagione, che forse potrebbe essere veramente l’ultima, vuole gareggiare nuovamente nelle Classiche. «All’Estremadura spero di ritrovare il feeling con le corse e ci sarà una cronometro, che resta la mia disciplina preferita. Voglio tornare per vincere e anche se qui sarà più facile rispetto alle Classiche di primavera, voglio fare bene e tornare a correre come prima».
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