Richard Carapaz è soddisfatto del suo inizio di stagione e, dopo aver chiuso al secondo posto nella classifica generale al Tour Colombia, guarda con ottimismo ai prossimi impegni, in particolare al Tour de France e alle Olimpiadi, dove cercherà di difendere il titolo conquistato a Tokyo nel 2021.
Il 2023 per l’equadoriano è stato un anno complicato, in particolare con il ritiro al Tour de France, dove era partito per ottenere un risultato importante. Ora ha aperto il 2024 vincendo il campionato nazionale a cronometro e poi è andato in Colombia. Dopo aver vinto la tappa regina al Tour Colombia nella quinta frazione, ieri Carapaz ha cercato di conquistare anche la sesta e ultima tappa per diventare il leader della generale, ma la vittoria di giornata è andata a Restrepo, mentre la maglia gialla è rimasta sulle spalle del colombiano Contreras.
«Non potevamo rinunciare alla vittoria prima di correre e ci abbiamo provato fino alla fine, penso che sia questo il vero ciclismo – ha detto Carapaz ai media colombiani dopo il traguardo a Bogotà -. Abbiamo dato tutto fino al traguardo, ma non siamo riusciti a vincere. Sono molto felice e mi congratulo con Contreras per questo bellissimo risultato. La sua è stata una vittoria veramente meritata».
Da questo momento inizieranno le corse importanti nella stagione di Richard Carapaz, che presto sarà in Europa. Il corridore della EF Education volerà in Spagna, in Galizia, per prendere parte a O Gran Camiño che inizierà il 22 febbraio. Quella sarà una gara importante, perché al via ci sarà anche Jonas Vingegaaed che farà il suo esordio stagionale.
«Fino a questo momento ho fatto un'ottima preparazione e questo risultato in Colombia è la dimostrazione del buon lavoro fatto e sono molto felice. Ora andrò in Europa per fare O Gran Camiño, poi continuerò in Italia per la Tirreno-Adriatico e inizierò il percorso di preparazione al Tour de France».
Sarà un anno importante per Carapaz anche per via dei Giochi Olimpici di Parigi, dove ha intenzione di difendere il titolo conquistato a Tokyo 2020. «Alla fine sarà un anno molto impegnativo, con tante gare importanti. Sono concentrato sul Tour e so che potrò fare una buona classifica generale e potrò arrivare molto bene ai Giochi. Per ora sono molto soddisfatto del risultato ottenuto al Tour Colombia».
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