Si è da poco conclusa al velodromo di Adelaide la prima giornata di gara della Coppa del Mondo su pista ed è arrivata la prima medaglia per la spedizione azzurra grazie al quartetto dell'inseguimento maschile. Francesco Lamon, Davide Boscaro, Filippo Ganna e Manlio Moro hanno chiuso una giornata intensissima con il terzo posto.
In qualificazione gli azzurri hanno pedalato in 3.53.553 facendo segnare il quarto tempo e si sno misurati contro l’Australia (3.51.203) per l’accesso alla finale. L’altra “semifinale” ha vsto impegnate Gran Bretagna e Nuova Zelanda.
Negli scontri diretti Australia (3.48.529) più forte degli azzurri che hanno pedalato in 3.49.190: Australia-Gran Bretagna la sfida per l’oro, Italia - Nuova Zelanda (3.49.980) quella per il bronzo.
E bronzo alla fine è stato per il quartetto azzurro che ha battuto la Nuova Zelanda in finale con il tempo di 3.49.825 rispetto al 3.52.073 degli avversari. Titolo alla Gran Bretagna con il tempo di 3.48.469 davanti all’Australia (3.49.876).
In campo femminile, assente l’Italia, titolo alla Nuova Zelanda davanti alla Gran Bretagna, bronzo alla Australia A che ha battuto il Canada.
TEAM SPRINT. Matteo Bianchi, Daniele Napolitano e Mattia Predomo restano fuori dal secondo turno: il loro 44.414 vale il nono posto. Medaglia d'oro per l’Australia che ha preceduto il Giappone e la Gran Bretagna. La gara femminile ha visto il trionfo della Gran Bretagna davanti alla Cina A e alla Nuova Zelanda.
ELIMINAZIONE. Michele Scartezzini sfiora il podio nella corsa vinta dal canadese Dylan Bibic davanti all’australiano Blake Agnoletto e allo statunitense Grant Koontz con il veronese quarto. Nella corsa femminile, poca gloria per Martina Fidanza che è uscita di scena presto e ha chiuso al diciottesimo posto nella gara vinta dalla neozelandese Wollanston davanti alla sttunitense Valente e alla britannica Roberts.