Come ogni 1° gennaio, Patrick Lefevere analizza il passato, il presente e il futuro della sua formazione, la Soudal Quick Step.
«Ogni nuovo anno porta con sé un nuovo inizio e forse mai per noi è stato come ora, mentre ci inoltriamo nella nostra 22a stagione consecutiva. La scorsa stagione siamo stati ancora una volta una delle migliori squadre al mondo, come dimostrano le nostre oltre 50 vittorie. È stato un risultato che ci ha reso incredibilmente felici, perché ha mostrato non solo la quantità ma anche la qualità: una Monumento, una mezza dozzina di tappe di Grandi Giri, i Campionati del Mondo a cronometro e molte altre gare prestigiose.
È stato un anno importante non solo per la Soudal Quick-Step, ma anche per la nostra squadra femminile – che ha mostrato la mentalità del Wolfpack in ogni singola gara disputata e ha ottenuto una meritata promozione al World Tour – e per il nostro Team Devo, che ha mostrato il suo valore conquistando quasi 30 vittorie.
Dopo un autunno turbolento, ci sono stati alcuni cambiamenti all'interno della squadra, con un turnover di staff e corridori che fa parte del ciclo di qualsiasi squadra di ciclismo professionistico. La nomina di Jürgen Foré come nostro Chief Operating Officer ha attirato l'attenzione di molti e non vedo l'ora di lavorare con lui alla costruzione di strutture e processi che ci faranno lottare per essere una delle migliori squadre ciclistiche del mondo per molti anni a venire.
Anche in bici avremo una iniezione di freschezza, con dieci nuovi corridore che si uniranno a noi. Si va dall'esperienza di Mikel Landa e Gianni Moscon, che andranno a rafforzare rispettivamente le nostre squadre di Grandi Giri e Classiche, ai sei neoprofessionisti che ci daranno un'atmosfera giovanile. Siamo particolarmente orgogliosi dei quattro giovani corridori che sono stati promossi dal nostro Team Devo.
Possiamo essere tutti orgogliosi, dai corridori allo staff, dagli sponsor ai tifosi, dell'incredibile stagione che abbiamo avuto nel 2023, vogliamo rimanere al top e continuare a vincere, anche se sappiamo che non sarà facile. Siamo determinati a lavorare sodo e a scrivere la storia sulla strada, regalado momenti di gioia a tutti coloro che sostengono la squadra e agli appassionati di ciclismo in generale.
A nome di tutti alla Soudal Quick-Step, voglio augurarvi un felice anno nuovo e tutto il meglio a voi e alle vostre famiglie!».
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