La vittoria in Val di Sole è andata ad una fortissima Manon Bakker, unica capace di superare Ceylin Alvarado per andare a conquistare sulla neve italiana la vittoria più importante in carriera.
La neve è scesa durante la notte e le atlete questa mattina hanno trovato un terreno diverso rispetto a quello di ieri, quando avevano provato il percorso nel primo pomeriggio. Nonostante questo l'Olanda si è confermata la nazione da battere e anche su un percorso reso insidioso dal manto bianco sono state le ragazze dei team olandesi e belgi a dettare legge.
Alla fine il successo è andato alla ventiquattrenne portacolori della Crelan - Corendon che ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 23 secondi sulla connazionale Alvarado, mentre terza è giunta Puck Pieterse a poco più di un minuto e mezzo.
«Credo che quella della Val di Sole stia diventando la mia gara di ciclocross preferita - ha detto felice Manon Bakker, terza lo scorso anno -. Avevo programmato di rimanere calma durante tutta la corsa e di continuare ad andare avanti con il mio ritmo. Avevo completamente perso la partenza e sapevo che dovevo immediatamente inseguire se volevo competere per il podio».
Ceylin Alvarado è rimasta per diverso tempo al comando della gara, ma quando il terreno nevoso ha iniziato a modificarsi diventando più difficile, Manon Bakker non ha perso tempo e si è lanciata all'attacco, riuscendo a superare con facilità la connazionale. «Ho mantenuto la concentrazione e sono riuscita ad andare avanti. La parte finale della corsa è stata esattamente come l'anno scorso e ancora una volta posso dire che per me è stata molto speciale».
La Alvarado era riuscita a guadagnare un vantaggio di 15 secondi, ma le cadute e la difficoltà a mantenere l'equilibrio, hanno giocato a favore della Bakker, che ha capito come superare l'avversaria. «Sapevo che dovevo restare calma altrimenti avrei commesso errori importanti. Ho mantenuto un buon ritmo e mi sono avvicinata in modo regolare alla Alvarado. Stavo correndo per avere un buon piazzamento in questa tappa di Coppa del Mondo, speravo di poter salire sul podio, ma vincere è stato veramente incredibile e sono contenta di averlo fatto mentre mi divertivo sul percorso».
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