Dopo una sola stagione nella massima categoria, Antonio Puppio rischia di chiudere la sua carriera. Il 24enne varesino di Samarate non è stato confermato dalla Q36.5 Pro Cycling con la quale, quest'anno, ha disputato - a detta dello stesso corridore - una stagione proficua: «Ho partecipato a tre classiche monumento, come Sanremo, Roubaix e Fiandre riuscendo in tutti i casi a completare le gare e svolgendo appieno le mie direttive di lavoro per la squadra. Ora mi trovo a spasso, non ne faccio un dramma, e in ogni caso continuo a pedalare per mantenermi in forma».
Che Puppio abbia ancora voglia di mettersi in gioco è palese e, dopo un passato nelle Continental Kometa, Kometa Xstra, Team Qhubeka e Israel Cycling Academy, come stagista nella Cofidis e, per ultima con la formazione Professional elvetica, il suo futuro è ancora da scrivere anche se, ora come ora, una proposta potrebbe arrivare da una squadra Continental.
Riepilogando in breve le carriera di Puppio, il corridore lombardo ha ottenuto la sua ultima vittoria a Gambassi Terme nel 2021 giungendo inoltre terzo al Giro del Friuli a tappe, quinto al tricolore a cronometro U23, sesto alla Coppa Bernocchi, secondo nella Ruota D'Oro e nono al Lombardia U23. Tra gli juniores aveva conquistato la medaglia d'argento al mondiale a cronometro di Bergen (Norvegia) dietro a Tom Pidcock, e la vittoria nel campionato italiano sempre contro il tempo a Caluso nel Torinese.