ZEEMAN: «AL GIRO D'ITALIA VERREMO CON I GIOVANI PER PLASMARE IL NUOVO ROGLIC»

PROFESSIONISTI | 11/11/2023 | 09:37
di Francesca Monzone

Merijn Zeeman è tornato a parlare e questa volta l’argomento sul quale si soffermato è il Giro d’Italia. Per quanto riguarda i corridori che saranno al via della corsa rosa, Zeeman non ha voluto confermare o escludere la partecipazione di Van Aert, ma ha preferito parlare dei giovani talenti, che sicuramente porterà a correre in Italia. La Jumbo-Visma ha perso Primoz Roglic, che proprio lo scorso maggio è salito sul gradino più alto del podio del Giro, ma nonostante la presenza in squadra di Vingegaard e Kuss, che saranno impegnati nel Tour del France, il team olandese ancora non ha trovato un sostituto dello sloveno.


«Vogliamo mandare i nostri giovani talenti al Giro - ha detto Zeeman senza escludere Van Aert dalla rosa - La scorsa stagione siamo riusciti a vincere i tre Grandi Giri perché abbiamo in parte diviso in modo diverso il programma di Primoz Roglic  e Jonas Vingegaard. Alla fine non era un obiettivo vincere tutti e tre i grandi giri e Kuss è stato fondamentale».


Lo statunitense Kuss ha vinto la Vuelta, ma nell’ultima settimana della corsa spagnola qualcosa non ha funzionato e  Roglic, in quei giorni, ha deciso di trasferirsi alla Bora-hansgrohe. Nella formazione tedesca lo sloveno ha trovato una squadra che sarà interamente al suo servizio e che lo scorterà verso la vittoria al Tour de France. 

«Spero di poter sostituire Primoz, anche se al momento non esiste ancora un corridore che possa prendere il suo posto. Senza Primoz ci sono meno conversazioni, discussioni e scelte difficili nel gruppo. Lui era un corridore veramente esigente e grazie a questo ha fatto crescere di livello della squadra portandolo al massimo».

Roglic è andato via e sarà difficile per il team di Zeeman ripetere una stagione come quella del 2023. Gli obiettivi sicuramente saranno diversi e ci sarà una maggiore attenzione per le Classiche monumento e si lavorerà per far crescere  i giovani, che saranno i leader di domani.  

«Più una stagione ha successo, più divento meno sicuro riguardo alla stagione successiva. Ci sono molti esempi di squadre che hanno raggiunto il massimo, dopo il quale le cose sono andate solo in discesa. Voglio assolutamente impedire una cosa del genere. Ecco perché presto porteremo una ventata di aria fresca nello staff tecnico. Dobbiamo garantire all’interno della squadra, una vera concorrenza partendo dal basso, in questo modo se Jonas dovesse perdere il posto, ci sarebbe subito un sostituto interno. Se tutto diventa troppo facile, prima o poi resterai fregato».

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COMMENTI
Ma ancora ?
11 novembre 2023 10:18 Arrivo1991
Ma ancora con questa storia degli attriti alla Vuelta ??? Lo scrivete sovente, ma nessun corridore ha mai dichiarato nulla. Sono dinamiche interne ad ogni team. O parliamo di argomentazioni verificate o altrimenti sono solo parole al vento !!!

Mal di pancia
11 novembre 2023 10:24 Albertone
Che una stagione come la corrente, sia difficile da ripetere mi sembra ovvio. 3 giri vinti per la prima volta vinti dalla stessa squadra. E questa cosa, non e' stata ancora digerita.

Gestione "moderna" non mi manchi
11 novembre 2023 11:43 Bullet
Singolare come parli di corridori e ricambio come se fossero più delle pedine da poter sostituire e che chi sollevava discussioni come Roglic venga menzionato per questo. Posso dire? Preferivo mille volte il ciclismo più pane e salame (non che li mangiassero per davvero) senza tante tecnologie ma dove il manager amava i suoi corridori e, in presenza di campioni, li coccolava come giusto che fosse senza cercarsi sostituti in casa.

A Bullet
11 novembre 2023 13:57 Miguelon
Quanto manca una società umana e non prestazionale, con tutti gli scarti del caso che vengono buttati (e parliamo di uomini). Faccio un discorso ampio, dove il ciclismo è parte di un tutto.

@miguelon
11 novembre 2023 14:54 Bullet
Vero, però spiace ancor di più quando si leggono queste dichiarazioni che non lo nascondono anzi pare una cosa normale parlare di avere già un sostituto pronto per chi ha vinto gli ultimi due Tour de France in caso di una mancata prestazione che ad ora non c'è stata però.

@Arrivo1991
11 novembre 2023 19:27 Frank46
Roglic per quale motivo se ne sarebbe andato? Boh
Lo si diceva nel mentre e poi è accaduto ed è una cosa normale come del resto la scelta della Jumbo era leggittima e avesse una sua logica sebbene non fosse l'unica possibile.

Arrivo1991
11 novembre 2023 20:19 Finisseur
Se se andato a scuola anche solo alle elementari dovresti saper comprendere il testo, gli attriti son stati confermati da roglic in prima persona in più testate e anche da zeeman, perché continui a rompere perennemente i cosiddetti, han vinto 3 grandi giri (chapeau) ma non è stato tutto rose fiori come un fanatico come te pensa. Il problema del ciclismo son i fanatici.

X Finisseur
11 novembre 2023 21:55 Cicorececconi
Leggi, anziche' dire cose inventate : https://www.cicloweb.it/news/306712055302/zeeman-vuelta-tutti-volevano-kuss-vincitore-roglic-ha-tentennato

@ finisseur
12 novembre 2023 19:01 Arrivo1991
Ti manca l'educazione, mi pare evidente. Se io sono un "fanatico" tu sei un becero tifoso da stadio. E sei molto piu' 'problema' tu, che io.

Finisseur
12 novembre 2023 20:45 Albertone
A parte che i cognomi si scrivono in maiuscolo, si evince che i pianti vanno ancora avanti dopo la Vuelta. Al posto di applaudire ad un'impresa unica, sei qui a far polemica su cose che sono dinamiche interne. Per la serie : qualcosa che non quadra, la devo pur trovare. Tu pensa che tifoso che sei

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