CARBONI. «UN 2023 RICCO DI INCIDENTI E SFORTUNA, CERCO SQUADRA E RISCATTO»

PROFESSIONISTI | 28/10/2023 | 08:20
di Giorgia Monguzzi

La stagione 2023 si è appena conclusa e in questi giorni di fine ottobre impazza il ciclomercato: c’è chi va, c’è chi resta, ma soprattutto c’è chi è ancora aspetta un contratto per il 2024. Sono tanti gli italiani nel limbo, circa una quarantina sono alla ricerca di una squadra per affrontare la prossima stagione e tra questi Giovanni Carboni che spera in un riscatto dopo due stagioni totalmente da dimenticare.


Dopo 4 anni in casa Bardiani, dove era maturato dimostrando grandi cose, nel 2022 Giovanni aveva firmato per la Gazprom con tanti progetti e la voglia di fare un grande salto in avanti. Le speranze erano tante, ma poi causa conflitto russo ucraino si è ritrovato praticamente a piedi e solo a settembre è ritornato alle gare grazie al provvidenziale intervento dell’Equipo Kern Pharma. In seno alla squadra spagnola, il 2023 doveva essere l’anno della ripartenza e invece si è trasformato nell’ennesimo sommarsi di sfortune che non gli hanno mai permesso di dimostrare quanto vale.


«E’ stata una stagione davvero difficile, effettivamente non ho mai potuto essere al massimo della forma - ha spiegato Carboni a tuttobiciweb- a marzo mentre ero in ritiro al Teide a causa di un incidente sono dovuto rimanere fermo alcuni giorni, ho fatto delle corse a tappe, ma poi ad aprile mi hanno operato di appendicite. È stata dura, perché sono stato costretto a rimanere giù dalla bici e ho ripreso a correre solo a metà luglio, credevo che la sfortuna fosse finita e invece ad agosto sono caduto in allenamento e così mi sono dovuto fermare di nuovo. È stato terribile perché durante questo anno non ho mai potuto effettivamente misurarmi con il mio stato di forma, quando ero pronto per un grande appuntamento ecco che la sfortuna ha sempre bussato alla porta, è stato davvero stressante»

C’è amarezza nelle parole di Giovanni quando ci racconta il suo 2023 sfortunato, quest’anno ha accumulato una quarantina di giorni di gara, ma soprattutto tanto rammarico. Per la prossima stagione la Equipo Kern Pharma ha adottato nuove strategie interne che hanno privilegiato i giovani e Giovanni Carboni, classe 1995, è stato il primo a subirne le conseguenze ritrovandosi senza squadra. «Sono davvero dispiaciuto di lasciare in questo modo una squadra in cui mi trovavo bene e che nel 2022 mi ha accolto, purtroppo hanno fatto delle scelte e io non rientravo più nei loro piani. Per l’anno prossimo sono arrivati molti neoprof e così Carretero ed io, che eravamo i più vecchi, siamo rimasti a piedi» ci spiega il corridore marchigiano che insieme ai suoi procuratori sta cercando una soluzione per il prossimo anno.

L’obiettivo di Carboni è di continuare sulla bici per provare a riscattarsi dopo due annate totalmente sfortunate. C’è il desiderio di una rivincita e finalmente di tornare a correre. «Io sto continuando ad allenarmi perché il desiderio è quello di andare avanti con il professionismo, non voglio prendere in considerazione la possibilità di appendere la bici al chiodo, lascerei il ciclismo con il rammarico di non aver dimostrato più nulla. Spero che qualche squadra si faccia avanti perché sento più che mai il bisogno di ritornare a correre, di provare quell’emozione e capire dove posso ancora arrivare» ci dice Giovanni prima di salutarci e noi gli auguriamo di vederlo con il numero sulla schiena anche nella prossima stagione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quella che sta per iniziare, sarà per Geraint Thomas l’ultima stagione da professionista e ancora una volta lo vedremo correre al Tour de France. Inizialmente per il gallese si era pensato anche alla Parigi-Roubaix, poi la Ineos Grenadiers, attraverso un...


Sono due dei talenti più interessanti del ciclismo italiano: Edoardo Zamperini e Sergio Meris hanno chiuso il 2024 sul palco degli Oscar tuttoBICI, da cui vedono un futuro ancora tutto da scrivere ma che è già roseo. Il primo è...


Ma che cosa buffa! Ma che cosa tragica! Mi urge dentro sempre tanto - e tutto quasi nuovo, nel senso di ritrovato - da scrivere sul mio ciclismo, una sorta di enorme debito che cresce e cresce, e non so...


La bicicletta di Frank Zappa, provata, sperimentata, suonata, primo violino ma anche strumento a fiato e percussioni varie in un concerto trasmesso in tv ed entrato nella storia per quei suoni pizzicati e ticchettati, stridenti e sorridenti, sempre sorprendenti. La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La puntata natalizia ci propone tre storie a cavallo fra la stagione appena conclusa e quella che sta per incominciare.Ad aprire la puntata...


Berk-Composites è un’azienda slovena che in questi anni sei è distinta per la realizzazione di selle innovative e leggerissime costruite sempre sfruttando la fibra di carbonio. Lupina Monocoque Open è una sella in cui la fibra di carbonio diventa del tutto protagonista e...


Nel giorno di Natale, a soli 60 anni, Pascal Hervé ha imboccato un'altra strada. Vincitore di tappa al Giro e maglia rosa nel 1996, il corridore transalpino passa professionista con la maglia della Festina nella stagione 1994. Si fece notare...


Per volare vola e pare un gabbiano. Potente ed elegante, financo regale. Eppure Jo­na­than Milan, l’uomo sul quale il ciclismo italiano prova a ricostruire il proprio futuro pensando al proprio passato, si sente un toro. Sarà per quel suo fisico...


Se per tutti noi il periodo delle feste è speciale, lo è ancora di più per un giovane atleta. E allora scopriamo come passava il Natale il giovane Fabio Aru.«Quando correvo, durante il periodo di Natale avevo la possibilità di...


Riuscire a vincere al primo anno tra i pro’ non capita a tutti. Davide Persico però, salito di categoria all’inizio del 2024 con la maglia della Bingoal-WB, ce l’ha fatta portandosi a casa la sesta tappa del Tour of...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024