Harrie Lavreysen (Paesi Bassi), Alessa-Catriona Pröpster (Germania), Eiya Hashimoto (Giappone) e Katie Archibald (Gran Bretagna) sono I primi atleti a indossare l'ambita maglia blu di leader della UCI Track Champions League dopo un elettrizzante serata di apertura a Maiorca.
Lavreysen è stato il miglior interprete della serata, vincendo lo sprint maschile e poi proseguendo con un'altra vittoria nel Keirin. Archibald ha conquistato il secondo posto nello scratch femminile prima di vincere l'eliminazione, mentre Pröpster, Ellesse Andrews (Nuova Zelanda) e Hashimoto hanno firmato debutti da sogno, vincendo rispettivamente le gare di sprint femminile, keirin e scratch maschile. Anche Lily Williams (USA) e Dylan Bibic (Canada) hanno festeggiato i successi nello scratch femminile e nell'eliminazione maschile.
LE GARE
La vittoria nell'Endurance maschile di Hashimoto è arrivata dopo che il giapponese è riuscito a farsi largo in una fuga di sette corridori che comprendeva il beniamino di casa Sebastián Mora (Spagna) e il campione in carica Claudio Imhof (Svizzera): la fuga ha guadagnato un giro sul gruppo a quattro giri dalla fine. Hashimoto si è poi dimostrato il più veloce conquistando il suo trionfo davanti a Mark Stewart (Gran Bretagna) e Tuur Dens (Belgio).
Nello scratch femminile, Williams e Archibald sono andate in fuga all'inizio e il duo è riuscito a eludere gli inseguitori, con la Williams ha avuto la meglio sulla britannica ottenendo una comoda vittoria.
Il campione del mondo della velocità Lavreysen ha dominato nella finale dello sprint maschile battendo Tom Derache (Francia). Derache era in testa allo sprint prima del giro della campana, ma Lavreysen ha superato il suo rivale all'esterno nelle fasi finali prima di concludere con diverse lunghezze di vantaggio.
Pröpster ha iniziato la sua strada nella UCI Track Champions League con una vittoria a sorpresa sulla campionessa del mondo Emma Finucane (Gran Bretagna) nella finale dello sprint femminile. Pröpster si è portata in testa al penultimo giro e per Finucane è statao impossibile recuperare, con Pröpster che ha tagliato il traguardo con mezza bici di vantaggio sulla rivale.
Una grande caduta ha mandato ha coinvolto parecchi corridori nell'eliminazione maschile, la gara ha dovuto essere interrotta. Una volta ripartiti, William Tidball (Gran Bretagna) e Bibic si sono sfidati nel testa a testa per la vittoria. Bibic è partito presto all'inizio dell'ultimo giro e il ritmo che ha impostato si è rivelato troppo per Tidball, che è caduto prima del traguardo, permettendo a Bibic di tagliare il traguardo con le braccia alzate.
L'eliminazione femminile si è rivelata altrettanto divertente, con la vincitrice dello Scratch Williams che si è rialzata quando sono rimaste tre atlete lasciando Archibald e Anita Stenberg (Norvegia) a duellare per la vittoria. È stato Archibald a dimostrarsi la più forte al traguardo, superando Stenberg all'inizio dell'ultimo giro per godersi un meritato trionfo.
Lavreysen e Matthew Richardson (Australia) hanno illuminato la finale del Keirin maschile, marcandosi a vicenda fin dall'inizio e lasciando l'iniziativa agli avversari. Il campione del mondo Kevin Quintero (Colombia) ha rubato il tempo ai due, con Lavreysen che è stato l'unico in grado di superare il sudamericano prima di tagliare il traguardo. Quintero, invece, ha mantenuto il secondo posto, appena davanti a Richardson.
Infine, nella finale del Keirin femminile, Andrews non ha sbagliato un colpo tenendo a bada una rimonta tardiva di Pröpster per onorare la maglia iridata nel miglior modo possibile.
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