Il Mondiale Gravel in corso di svolgimento in Veneto, ieri ci ha regalato una grande prestazione della Nazionale Italiana culminata con la medaglia d'argento conquistata da Silvia Persico, giunta al traguardo alle spalle di Katarzyna Niewiadoma ìma capace di vincere il duello in volata con Demi Vollering. A margine della pura e semplice notizia sulla gara iridata, però, c'è una storia che arriva dalle stories.
La comunicazione e i Social Network, lo sappiamo, ai giorni nostri sono importanti e proprio grazie ai brevi video pubblicati sulla pagine Social della Federazione Ciclistica Italiana, nelle scorse ore abbiamo potuto seguire, con un punto di vista differente rispetto a ciò che accade solitamente nelle competizioni, il Mondiale Gravel del CT Daniele Pontoni.
Le immagini ci hanno mostrato il Commissario Tecnico sempre a bordo dei sentieri, concentrato ed attento ad ogni minimo dettaglio; preciso nel comunicare via radio con i suoi collaboratori. Sempre pronto a consigliare, incitare e sostenere le atlete azzurre in gara: poche parole, misurate e chiare; uno sguardo di intesa per trasmettere tranquillità e vincinanza... e poi via a cercar con gli occhi altre maglie azzurre.
A colpirci positivamente, e per questo abbiamo deciso di proporlo ai nostri lettori, è stata la scelta del tecnico friulano di comunicare con la sua corregionale Elena Cecchini usando la lingua friulana: un ulteriore, piccolo, particolare modo per consigliare, incitare e trasmettere tranquillità e vicinanza alle atlete impegnate nella importante competizione, conclusa con una medaglia e l'abbraccio di Daniele Pontoni alle azzurre.
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