Raffica di squalifiche - ben 23 - emesse oggi dalla Procura Nazionale Antidoping e ben 9 di queste riguardano tesserati della Federciclismo.
Luigi Ferritto ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza al 25 aprile 2026, dopo essere risultato positivo alla Gonadotropina Corionica Umana (hGC).
Giuseppe Maiello ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza al 7 maggio 2025, dopo essere risultato positivo al Furosemide.
Salvatore Manna ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza al 30 maggio 2025, dopo essere risultato positivo all’Eritropoietina ricombinante.
Marco Paiorisi è stato squalificato per dieci mesi, scadenza 24 aprile 2024, dopo essere risultato positivo al Prednisolone.
Ad Antonino Rubino sono stati inflitti 15 anni di squalifica, con decorrenza dal 2029 e fine perna 2044, per violazione dell’articolo 11.14 del Codice Sportivo Antidoping.
Edoardo Francesco Faresin ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza all’11 maggio 2026, dopo essere risultato positivo all’Eritropoietina ricombinante.
Silvio Guida ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza al 19 giugno 2026, per violazione dell’articolo 2.3 del Codice Sportivo Antidoping.
Gianpietro D’Antuoni è stato squalificato per 4 anni e 8 mesi, scadenza 12 luglio, dopo essere risultato positivo all’Eritropoietina ricombinante.
Ivan Alibrandi ha patteggiato tre anni di squalifica, scadenza al 17 luglio 2026, per violazione dell’articolo 2.3 del Codice Sportivo Antidoping.