Parla russo il 54º Giro Del Medio Po grazie ad Ivan Smirnov, classe 1999, che porta il suo team, la PC Baix Ebre, alla vittoria. Andrea D'Amato della Biesse Carrera conquista un meritato secondo posto, mentre Federico Iacomoni della Sias Rime Drali si piazza in terza posizione, completando il podio.
L’ORGANIZZAZIONE. A Castel San Giovanni, in territorio piacentino, si è celebrata la 54ª edizione del classico Giro del Medio Po, evento voluto dagli organizzatori Giulio Maserati e Sandra Olivieri, moglie e compagna di vita di Alberto Ginofero a cui è dedicata questa competizione. La passione di Alberto Ginofero per il ciclismo è stata la principale ispirazione per la ripresa del Classico Giro del Po in suo onore.
Questo risultato, tuttavia, non sarebbe stato possibile senza il sostegno e la collaborazione attiva dell'amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Lucia Fontana e con il prezioso contributo dell'assessore allo sport Massimo Bollati, entrambi convinti sostenitori della corsa. Il Classico Giro del Medio Po, dunque, non rappresenta solamente un evento sportivo ma, come sottolineato dal primo cittadino, assume un significato speciale poiché è un momento di ricordo per Alberto Ginofero, una figura di grande rilievo nell'ambito del ciclismo piacentino e promotore fondamentale di numerose manifestazioni ciclistiche.
LA GARA. La gara si è svolta su un percorso articolato su un giro lungo di 61 km e quattro giri brevi da 25 km ciascuno. Nel giro lungo, che presentava tre gran premi della montagna, il gruppo è sempre rimasto compatto. Al passaggio del secondo giro, si è formato in testa al gruppo un plotoncino con Jean Victor della AG2R Citroen U23, Andrea D'Amato della Biesse Carrera e Mattia Pinazzi della Arvedi Cycling ASD, mentre Giosuè Epis della Zalf Euromobil Désirée Fior guidava il gruppo.
I tre sono rimasti per oltre un giro all'attacco poi Al passaggio del quarto giro la situazione è cambiata con al comando 19 corridori: Kyrylo Tsarenko della Hoppla Petroli Firenze Don Camillo, Jean Victor della AG2R Citroen U23, Pinazzi Mattia e Niccolò Galli della Arvedi Cycling ASD, Enrico Spadini della ASD G.C. Sissio Team, Pier Elis Belletta, Anders Foldager e Andrea d’Amato della Biesse Carrera, Nicolò Garibbo della Gragnano Sporting Club, Tommaso Dato della Mastromarco Sensi FC Nibali, Giovanni Maria Morello della Overall Tre Colli Cycling Team, Ivan Smirnov ed Egor Egoshev della PC Baix Ebre, Christian Bagatin e Federico Iacomoni della Sias Rime, Marco Trevisol della Solme Olmo, Samuele Pirre La terra della UC Trevigiani Energiapura, Mirko Bozzola e Federico Biagini della Zalf Euromobil Désirée Fior.
Mirko Bozzola ha poi perso terreno lasciando al comando 18 corridori inseguiti, all'ultimo passaggio, da altri 10 atleti il cui tentativo di rimonta non ha avuto successo. I diciotto si sono così giocati il successo allo sprint con Ivan Smirnov che ha tagliato per primo il traguardo, seguito da Andrea D'Amato e Federico Iacomoni.
ORDINE D'ARRIVO
km 161 in 3h 47'50 media/h 42.505
1 SMIRNOV Ivan Rus - PC Baix Ebre
2 D'AMATO Andrea Biesse Carrera
3 IACOMONI Federico Sias Rime Cicli Drali
4 BELLETTA Pier Elis Biesse Carrera
5 BIAGINI Federico Zalf Euromobil Desiree Fior
6 GARIBBO Nicolò Gragnano Sporting Club
7 LA TERRA PIRRE' Samuele Trevigiani Energiapura Marchiol
8 JEAN Victor Fra - Ag2r Citroen U23
9 DATI Tommaso Mastromarco Sensi FC Nibali
10 TSARENKO Kyrylo Ukr - Hopplà Petroli Firenze Don Camillo