Niente da fare per la Nazionale paraciclismo di Pierpaolo Addesi, che a causa di una caduta non termina la prova a staffetta di chiusura del Mondiale. A metà del penultimo giro, con gli azzurri in seconda posizione provvisoria, Luca Mazzone sbatte contro una transenna, cade ed è costretto a fermarsi, chiudendo così i giochi per l'Italia, in gara oggi anche con Federico Mestroni e Diego Colombari. Si chiude con 15 medaglie la rassegna iridata degli azzurri del paraciclismo, che già domani raggiungeranno Rotterdam per il campionato europeo.
«È stato un buon mondiale, abbiamo lavorato bene e in armonia. Sono arrivati diversi quarti posti che ci stanno un po' stretti, ma la condizione che ho visto era ottimale: avevo chiesto ai ragazzi di essere al top per questo evento e per gli Europei successivi, e così è stato. Le soddisfazioni sono arrivate soprattutto grazie al lavoro di squadra, come abbiamo potuto vedere con la prova H3 in cui hanno collaborato tutti per la vittoria di Testa. Siamo a buon punto anche con il tandem, un progetto di sviluppo nato solo quest'anno e che ci ha già catapultato tra i migliori (4° posto maschile, 6° femminile, ndr). Dobbiamo solo continuare a lavorare così e dare il massimo in vista di Parigi, sia su strada che su pista» spiega il ct Addesi.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.