Marlen Reusser partiva con i favori del pronostico ma il suo inaspettato stop durante la prova iridata a cronometro di ieri ha fatto scalpore e suscitato interrogativi: a costringere al ritiro la 31enne atleta di Berna sono stati postumi della scivolata durante la mixed relay vinta dalla rappresentativa rossocrociata mercoledì? È stato un problema meccanico? Nulla di tutto questo.
Il bronzo mondiale di Wollongong 2022 ha spiegato il motivo per cui la sua prova iridata si è conclusa anzitempo. «Ho smesso di pedalare e mi sono ritirata perché sentivo la necessità di farlo. Avevo bisogno di una pausa» ha dichiarato la campionessa europea delle lancette all’emittente svizzera SRF.
Ed ancora: «Dopo aver vinto il Tour de Suisse non ho mai trovato un momento per “riprendere fiato”, per gioire veramente del risultato conquistato. I pensieri si sono spostati immediatamente sul Tour de France e Campionati del Mondo. Sono scivolata nel baratro». Non un calo di condizione fisica quindi ma piuttosto la mancanza delle motivazioni giuste per affrontare l’importante appuntamento scozzese.
Reusser, che ai Giochi Olimpici di Tokio ha conquistato la medaglia d’argento nella prova a cronometro vinta da Annemiek van Vleuten, ha anche svelato: «Mi sono lanciata dalla pedana di partenza più per gli altri che per me, sono partita pensando soprattutto a tutte le persone che mi sostengono»
Ma poi la ciclista svizzera ha deciso di fermarsi, è scesa di sella si è seduta nel prato e si è lasciata andare ad al pianto. «Quando mi sono fermata ha pensato che forse non era intelligente farlo. Ma siamo esseri umani, non macchine» ha affermato.
Poi, in chiusura una sottolineatura importante: «Ora devo riposare, prendermi una pausa, poi il divertimento e la voglia di correre torneranno ne sono sicura». Non è chiaro quanto lunga sarà la pausa, Reusser non ha ancora escluso la sua partecipazione alla prova in linea di domenica.