I VOTI DI STAGI. ION IZAGIRRE, GIÙ IL CAPPELLO PER IL BASCO, MA UN APPLAUSO LO MERITANO TUTTI

I VOTI DEL DIRETTORE | 13/07/2023 | 18:07
di Pier Augusto Stagi

Ion IZAGIRRE. 10 e lode. Hanno atteso quindici anni per vincere una tappa al Tour, poi alla Cofidis bastano undici giorni per bissare il successo di Lafay del 2 luglio scorso. Nel 2016 il 34enne basco vinse a Morzine, oggi si ripete alla grandissima in una tappa che è di fatto una piccola Liegi, con oltre tremila metri di dislivello, corsa alla morte e vinta da Ion con pieno merito. Giù il cappello per il basco!


Mathieu BURGAUDEAU. 9. Tosto questo 24enne della TotalEnergies che non difetta di autostima, che non conta le pedalate, ma si butta regolarmente nella mischia come un vero galletto.


Matteo JORGENSON. 8. Corsa di assoluto valore su un percorso bello ed esigente. Su questo mangiabevi c’è da ubriacarsi, noi questa tappa ce la beviamo. Delizia.

Tobias JOHANNESSEN. 8. Il 23enne norvegese della Uno-X verrà anche dal nord, ma nella canicola francese si trova assolutamente a proprio agio.

Thibaut PINOT. 7. Non si risparmia il 33enne transalpino della Groupama che va alla ricerca del colpo grosso, ma gli manca il colpo. In ogni caso oggi fa un salto, recuperando cinque posizioni in classifica: adesso è decimo.

Guillaume MARTIN. 7. Corsa di testa, per uno che la testa ce l’ha sempre avuta. Anche lui oggi, come Pinot, fa un bel saltino di cinque posizioni: questa sera è tredicesimo.

Dylan TEUNS. 6,5. Il 31enne belga prova a mettersi in gioco e gioca.

Ruben GUERREIRO. 6,5. Via a tutta, per tutto il giorno: che andare.

Victor CAMPENAERTS. 15. Il 31enne belga della Lotto Dstny è sempre lì, a menare le danze. Con lui Tiesj Benoot (Jumbo-Visma), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Andrey Amador (EF Education-EasyPost), Mads Pedersen (Lidl Trek), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Guillaume Martin, Ion Izagirre (Cofidis), Ruben Guerreiro, Matteo Jorgenson (Movistar), Dylan Teuns (Israel-PremierTech), Tobias Halland Johannessen (Uno-X), Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), Jasper Stuyven (Lidl Trek) e Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep). Sono in quindici ad animare questa tappa tosta e vibrante. Quindici guerrieri che escono vincitori dopo un’ora di battaglia: qui le fughe non sono telefonate, qui si paga lo scatto.

Giulio CICCONE. 6,5. Il Cicco ci prova, a più riprese, con cattiveria e continuità. Ci prova al pari di Alaphilippe e Van der Poel, Van Aert e Dylan Teuns, Mattias Skjelmose e Matteo Jorgenson, così come Krists Neilands. Ci prova il Cicco, ma in questa corsa nulla è facile, neanche concludere una tappa dopo essere caduto. Dannazione!

Mads PEDERSEN. 7. È del danese della Lidl-Trek il primo scatto di giornata. Il primo scatto di una tappa che per cinquanta chilometri è stato un susseguirsi di scatti e controscatti: un vero delirio, alla faccia delle prossime tre tappe alpine. Qui si fa così.

Fabio JAKOBSEN. 17. Alla fine deve alzare bandiera bianca. Caduto nella quarta tappa a Nogaro il velocista olandese della Soudal Quick Step è stato costretto a lasciare la corsa. Un Tour di grande sofferenza, già bravo essere rimasto in gruppo fino a ieri.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Van aert e alaphilippe 4
13 luglio 2023 20:01 alerossi
I favoriti di giornata, 100 scatti per la fuga. Uno ci entra in ritardo ed è il primo a staccarsi, l'altro neanche la trova. I 2 flop di queste prime 12 tappe del tour.

Bravo Giulio
13 luglio 2023 21:52 Albertone
L'importante e' provarci. Sara' sempre difficile ma intanto e' li. Chiedo lumi riguardo all'utente che diceva alla noia che siamo ospiti...avevo chiesto una lista di altri siti, ma guarcaso la risposta non e' mai arrivata. Un classico

alerossi
13 luglio 2023 23:02 Bicio2702
van Aert e Alaphilippe sono l'ombra di loro stessi. O son lì solo per preparare il mondiale, o son li solo per raccogliere figuracce

Van der Poel
14 luglio 2023 05:27 sterorema
Direttore, un bel 7 a Van Der Poel io in questa tappa gliel’avrei dato. Premiato dalla giuria come miglior combattivo della giornata, ha dimostrato almeno tanta determinazione nel provare a vincere. Gli manca ancora la condizione, ma è un fuoriclasse a prescindere. Le sue trenate in testa al gruppo per tirare le volate al compagno di squadra sono spettacolo. Al mondiale sarà uno dei favoriti.

ciccone
14 luglio 2023 05:34 kristi
e la vittoria di tappa e la maglia a pois........ahahhahahahahahahahhahahahahahahhaha

Alaphilippe
14 luglio 2023 11:45 Carbonio67
Alaphilippe e' semplicemente osceno vederlo cosi. 4 scatti, poi sorride alle moto, gesticola. Mi sbagliero', ma sembra corra per i fatti suoi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti,  muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance, uno pneumatico...


Andrey Amador annunciato ufficialmente il suo ritiro dal ciclismo professionistico. A 38 anni il costaricano della EF Education Easypost chiude una carriera professionistica iniziata nel 2009 alla Caisse d'Epargne. Dopo l'esperienza spagnola, nel 2020 è passato alla britannica Ineos...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024