Alessandro De Marchi è sempre stato in prima linea nella battaglia per la sicurezza, interviene spesso sui social raccontando quello che vive sulla strada e chiedendo ad alta voce provvedimenti e soluzioni.
Stavolta però la sua voce è più triste che energica, il suo racconto è drammatico nella sua quotidianità e la sua richiesta va un po' fuori dai soliti schemi: vi proponiamo la sua riflessione, affidata ieri a Instagram (qui potete ascoltare l'audio).
«Anche oggi sono riuscito a portare a casa la pelle, nonostante sia stato un po’ più difficile del solito: per pochi secondi non sono stato “caricato” sul cofano di un’auto che ha deciso di superare quando io arrivavo nella direzione opposta. È successo ieri poco dopo mezzogiorno, tra Buja e Artegna, sulla strada che porta alla zona artigianale, una strada trafficata, anche piuttosto stretta, a due corsie con linee continue ben definite. Nonostante questo l’idiota - non c’è altro modo di definirlo - ha superato lo stesso. Pochi secondi, forse per istinto ho alzato lo sguardo, poi ho sentito l’auto che mi sfiorava il gomito. E allora stavolta chiedo a quelli della zona: l’auto era un monovolume nero, tipo Volkswagen Touran o Ford C-Max, ma con una caratteristica particolare. Ha infatti il lunotto posteriore rotto e completamente scotchato. Se vi capita di incrociarlo, fate una foto alla targa e mandatemela. Vorrei davvero guardare in faccia questo idiota e chiedergli se si è reso conto di quello che ha rischiato di fare».