Al termine della tappa di ieri al Tota, Tao Geoghegan Hart ha speso parole di elogio per Salvatore Puccio - «Noi in squadra abbiamo un grande italiano che non ha mai vinto una corsa ma sa far vincere» - e non è la prima volta che accade.
Così come non è un caso che Salvatore, classe 1989, sia alla dodicesima stagione con il team britannico e incarni alla perfezione, con Geraint Thomas, la linea filosofica della Ineos Grenadiers e rappresenti il trait-d'union tra le varie generazioni di corridori.
Stamane abbamo incontrato Salvatore a Rovereto mentre si riscaldava prima della partenza della quarta tappa del Tour of the Alps: parlando con il nostro direttore, Salvatore spiega i segreti del gruppo Ineos, la capacità fare autocritica e di analizzare quanto succede in corsa ma anche il piacere di restare insieme dopocena, magari mettendo lo smartphone da parte.
Un'intervista raccolta al volo, "sotto sforzo" ma che merita di essere ascoltata.
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