GIRO DELLE FIANDRE. CADUTA DI GRUPPO, SQUALIFICATO MACIEJUK. VIDEO

PROFESSIONISTI | 02/04/2023 | 13:20
di Guido La Marca

Se l'avesse fatto un corridore dilettante l'avrebbero messo in croce senza tanti sé e senza tanti complimenti, ma visto che è un corridore professionista c'è chi ha anche sostenuto che sono cose che fanno tutti e che possiono succedere. Bene, fortunatamente c'è una giuria che non ha esitato a prendere provvedimenti e rimandare in albergo Filip Maciejuk (Bahrain). La giuria l’ha considerato responsabile della caduta di massa nel gruppo.


La caduta viene generata da una manovra scellerata del 23enne corridore polacco che, a 140 km dal traguardo, provoca una caduta di gruppo poco prima del muro di Kwaremont. Coinvolti Alaphilippe, Stuyven, Matthews, Sagan e Affini. Nel tentativo di risalire il gruppo, il corridore della Bahrain scivola sul prato, entra con la ruota anteriore in una pozzanghera, perde il controllo e zigzagando torna sulla strada travolgendo la testa del gruppo. Caduta di massa: strike.


per seguire la cronaca diretta dell'intera corsa a partire dalle 9.50 CLICCA QUI

LE SCUSE. Filip Maciejuk affida ai social le sue scuse: «Sono davvero dispiaciuto per il mio errore e per aver causato l'incidente di oggi. Spero che tutti i corridori coinvolti stiano bene. Tutto questo non avrebbe dovuto accadere ed è stato un grosso errore di valutazione da parte mia. Inutile dire che non avevo intenzione di causare questo. Tutto quello che posso fare ora è scusarmi per il mio errore e imparare da questo per il futuro. Chiedo ancora scusa al gruppo, ai miei compagni di squadra e ai tifosi».


Copyright © TBW
COMMENTI
Non ha assolutamente zigzagato
2 aprile 2023 15:39 pickett
Ha risalito il gruppo passando sul prato,cosa che abbiamo visto fare centinaia di volte a centinaia di corridori,anche al Tour.Ha avuto la sfortuna di finire in una pozzanghera profonda e involontariamente ha sbandato,non zigzagato,che ha tutto un altro significato.Se l'avesse fatto un corridore italiano Tuttobici avrebbe inveito contro la squalifica e avrebbe parlato di ingiustizia.Sicuro come l'oro.

Esagerati
2 aprile 2023 16:33 Carbonio67
Mi associo a Pickett

pickett
2 aprile 2023 16:58 Hal3Al
il ciclismo su strada non è ciclocross,non si può passare dappertutto con i rischi conseguenti che abbiamo visto anche in altre gare.
Giustificare è solo buonismo.

È una prima anche questa
2 aprile 2023 17:49 Bullet
Prima volta che si trova un responsabile di una caduta e lo si squalifica come se lo avesse fatto di proposito...quindi in futuro mi aspetto che a ogni caduta possano squalificare qualcuno...se a loro piace così...mah

Sfortuna
2 aprile 2023 18:09 titanium79
Ha avuto tanta sfortuna...

Solo un caso
2 aprile 2023 18:33 Greg1981
Non trovava l'acqua ( non penso uno ad aprile abbia voglia di gettarsi nell'acqua fredda ), sarebbe rientrato senza problemi. Ho visto di peggio negli anni, specie nei grandi Giri.

Io spero
2 aprile 2023 18:58 Bicio2702
che stiate scherzando.
1 cosa ci fa lì giù dalla carreggiata della strada? Fermati!
2 perché insiste a voler rientrare in carreggiata quando si infossa con la bici nella pozza beccando con la ruota anteriore il blocco di cemento? Fermati!
Questo ha fatto 2 errori in fila. Si meritava lui di andar per terra, no il gruppo. Squalificarlo in gara è un regalo. Questo è peggio di Marquez nella Moto GP

quanti difensori per questo Maciejuk
2 aprile 2023 19:03 Notorious
squalifica giusta ed altrettanto corretta è la disanima di Gatti.

Vabbè....
2 aprile 2023 19:07 Hal3Al
allora sono rimbabito,tutto normale,uno fa cadere un centinaio di corridori ma siccome non ha fatto apposta,todo bien...a sen mis ben allora(dialetto Ferrarese)

D’accordo con Pickett
2 aprile 2023 19:19 FrancoPersico
Dove ha zigzagato? Si è trovato la pozza che per sua sfortuna era profonda ed è stato lanciato a centro strada. Se fosse stato dall’altro lato si sarebbe ribaltato lui e fine. Non c’era intenzionalità è quella manovra per risalire la vediamo da anni. Sfortuna tanta!

Ho visto
2 aprile 2023 20:10 Miguelon
Ho visto fare queste cose anche ai G6. Cose normali.

Buca.. buca con acqua
2 aprile 2023 20:32 Pocopocopianopiano
È pur vero che era fuori dalla sede stradale.. ma quanti ne abbiamo visti NON STARE SUL PAVÈ. È stato sfortunato. Co quella buca poteva ribaltarsi di testa! Piuttosto chi è il vero responsabile per non aver tappato le buche?.. quale ammenda verrà inflitta al Comune del caso specifico? Troppo facile infierire su un ragazzo che suo malgrado...... etc etc

Succede
2 aprile 2023 21:34 GianEnri
Purtroppo incidente dettato da foga agonistica, imprudenza e sfortuna. Più delle volte non succede nulla oggi no. Previste già sanzioni per queste infrazioni.

Vari
2 aprile 2023 21:49 Arrivo1991
Primo, sono caduti in 40 circa ( non un centinaio ). Secondo, caro Notorius, va bene che la linea editoriale non puo' essere diversa, ma il commento pro Gatti e' sospetto.

Attendiamo
2 aprile 2023 22:00 Arrivo1991
Attendiamo la Roubsix , dove per la prima volta Hal3al, Il fan di Gatti Notorius e Bicio si accorgeranno ( forse) che al nord passano ovunque. Gia' che uno accosta Marquez al ciclismo, fa capire molte cose. Perche' caro Bicio, tu hai visto Marini con Bastianini ? No, perche' di certo sei uno di quelli che idolatrava Rossi. Ti consiglio di cercarti il video di Rossi, in 250 che su Aprilia scalciava un'avversario. Poi, vienimi a parlare di Marquez. Ma quanto ti rode....uuuuuu

errata corrige
2 aprile 2023 22:05 Arrivo1991
Volevo dire Roubaix, perche' viceversa il fan di Rossi, direbbe che non capisco di ciclismo

Giusta la squalifica
2 aprile 2023 22:36 Dani76
È passato sul marciapiede, ed è proibito. Ci passano in tanti, ma se facendolo si causa una caduta è giusto essere squalificati. È stata una manovra azzardata come se ne vedono tante, è vero, ma quando poi si causa un disastro è giusto pagarne le conseguenze.

arrivo1991
2 aprile 2023 23:17 Bicio2702
Allora: prima di tutto le regole sono cambiate. proibito passare dal marciapiede. Datti una ripassatina sul ciclismo, che sei rimasto indietro a Coppi e Bartalibper non dire di peggio.
Secondo: chi sbaglia deve pagare. Rossi, Marquez o Pinco Pallino. Non ha importanza. E il polacco ha sbagliato.
Terzo: il tuo Marquez ne deve mangiare ancora di bistecche per arrivare solo a pulire le scarpe di Rossi...

Arrivo1991
3 aprile 2023 09:16 Hal3Al
mi associo ai commenti di Bicio 2702 e Dani1976,co si non ripeto quello che hanno ricordato loro,non aggiungo altro,tanto quando si rimane sulle proprie posizioni serve a poco il confronto.

X Pocopocopianopiano
4 aprile 2023 08:31 tinapica
ma seriamente pensa che l'organizzazione e le autorità pubbliche dovrebbero tappare tutte le buche che stanno ai margini della sede stradale di gara? In una corsa che al 90% attraversa paesini di campagna?!?

mi chiedo...
4 aprile 2023 08:52 tinapica
cosa guardiate...Osservate le braccia, le mani, la presa sul manubrio, il volto: non perde affatto il controllo della bici, non finché potrebbe ancora frenare e fermarsi stando a sinistra della carreggiata (che tanto andava sì e no a 20 all'ora dopo aver guadata una pozzanghera)!
Piuttosto quando prende la botta per il gradino di dislivello tra il margine della carreggiata in sterrato e quello in cemento che comincia si rende (probabilmente: le immagini non ce lo mostrano) conto che da lì a poco la sede stradale si restringe e di essere destinato a frenare. È per non frenare che deliberatamente sterza violentemente a destra pur di provare a rientrare sull'asfalto all'altezza della testa del plotone (che stava, sempre deliberatamente, risalendo con una manovrà già di per sé scellerata), cioè nell'unico modo azzardatamente possibile a chi non volesse rallentare o fermarsi.
Che altro poteva e soprattutto doveva fare? Semplice: appena fosse stato sul pezzettino di cemento del bordo carreggiata doveva fermarsi, mettere i piedi a terra e ripartire non appena fosse riuscito a rientrare nel plotone senza causare pericoli.
Non c'è scusa che tenga: uno così andrebbe squalificato non solo per la corsa del momento ma almeno per un mese. Un mese senza stipendio e poi impara che le sue "esigenze" non stanno necessariamente prima e sopra quelle altrui.
Ma, se devo proprio dirla tutta, troppa ne vedo di gente in bici passare sfrecciando su marciapiede e strisce pedonali (in tutt'e due i sensi, attraversandole o incrociandole) travolgendo chi, malcapitatamente a piedi, si trovasse in quel punto di sede stradale che a chi va a piedi è dedicato.
Quindi non mi stupisco certo di certi commenti: la regola suprema è "io i freni non li tocco! Altrimenti che rischio a fare di prendere acqua e vento se poi devo sottostare a regole comuni?" Non è forse così?

Ok la squalifica ma mó basta
5 aprile 2023 06:44 AleC
Una manovra scorretta nn la si giudica dalle conseguenze ma dalla sua intrinseca scorrettezza. Ha commesso una idiozia, è stato molto sfortunato in termini di conseguenze perché uno strike del genere è davvero il massimo del danno che può uscirne fuori. Squalificato, cazziato, spero che questi comportamenti sbagliati vengano puniti sempre così indipendentemente dallo strike che ne consegue.

X bicio
6 aprile 2023 11:16 Arrivo1991
Evidentemente non leggi i commenti. Non ho assolutamente scritto che si puo' passare su un marciapiede. Ma te , giustamente, capisci cio' che vuoi capire. Tipico da Rossiano, quelli che cilindro e pistone manco sanno cosa sono.

X arrivo
9 aprile 2023 21:29 Bicio2702
che dimostra che non ci arriva.
È invece evidente che sei una sagoma attaccabrighe, ma solo dietro la tastiera, perché dal vivo ti scioglieresti come neve al sole...

X bicio
9 aprile 2023 22:22 Arrivo1991
E a distanza di giorni, non gai ancora capito cosa ho scritto. E' incredibile, controbatti senza nemmeno capire cosa ho scritto (ripeto che non ho scritto che si puo' passare sui marciapiedi ). Prima di agitarti per niente,leggi. E poi rispondi. Grazie.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024