Doveva essere un primo squarcio di Primavera, fra le cime del Monte Baldo e le acque del Lago di Garda, e per ora le attese sono state rispettate: da oggi va in scena la prima tappa di Internazionali d’Italia Series, Pineta Sperane XCO, con 1135 atleti in due giornate di gare, la prima con protagonisti i campioni del Cross Country internazionale, la seconda dedicata a Master e categorie giovanili.
L’atmosfera in questa deliziosa località alle falde del Monte Baldo è quella delle grandi occasioni. L’apertura di Internazionali d’Italia Series è per tanti atleti il primo appuntamento della stagione da cerchiare in rosso. Una sfida imprevedibile che arriva dopo un lungo inverno di allenamenti e alla quale gli atleti si approcciano con la curiosità di chi vuole testarsi in uscita dai training camp pre-stagionali.
Tra l’incertezza sugli effettivi valori in campo, nel paddock di Internazionali d’Italia Series c’è una consapevolezza: il tracciato di 4000 metri disegnato da CM Outdoor Events, la società di gestione del circuito con la consulenza del trail builder Enrico Martello, non regalerà niente a nessuno.
Pineta Sperane XCO si prepara infatti a premiare atleti completi, con buone doti in salita, ma capaci anche di superare le difficoltà tecniche disseminate su un anello che presenta 150 metri di dislivello positivo per giro. Non è una coincidenza che diversi nomi di spicco del Cross Country internazionale abbiano accettato la sfida dell’evento veronese di categoria UCI C1, dal campione in carica Luca Braidot a Maxime Marotte e Simon Andreassen, da Mona Mitterwallner a Martina Berta. Nella sua prima edizione, nel 2022, a Pineta Sperane XCO si sono imposti nelle gare Open lo svizzero Lars Forster in maglia di Campione Europeo e la talentuosa azzurra Giada Specia, ma c’è da scommettere che anche domani i trail di San Zeno di Montagna incoroneranno esponenti di spicco del Cross Country mondiale.
UOMINI OPEN: BRAIDOT, MAROTTE E ANDREASSEN IN PRIMA FILA
Lo avevamo lasciato lo scorso anno a La Thuile, vincitore per la prima volta nel circuito di casa, lo ritroviamo quest’anno a San Zeno con il desiderio di provare a difendere il titolo conquistato nel 2022, dall’alto della consapevolezza che gli ha regalato un’annata indimenticabile.Il duo Santa Cruz dovrà guardarsi le spalle da un ex atleta della squadra italo-americana, il francese Maxime Marotte, passato al Team Rockrider. Il biker transalpino sarà al via di Pineta Sperane XCO assieme ai compagni di squadra Joshua Dubau e Mathis Azzaro, più giovani di lui ma non per questo meno ambiziosi.
Proveranno a inserirsi nella contesa anche Giada Specia (Wilier-Pirelli), vincitrice lo scorso anno proprio a San Zeno, la veterana Eva Lechner (Trinx Factory Team), Chiara Teocchi (KTM-Protek), Sara Cortinovis (Santa Cruz-FSA) e Greta Seiwald (Team Rockrider).
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