Arriva proprio in extremis un sorriso per l’Italia della pista al termine della seconda giornata di gare alla Nation’s Cup al velodromo de Il Cairo.
A salire sul podio per ricevere la medaglia di bronzo è stato Michele Scartezzini nell’eliminazione maschile. L’azzurro si è arreso solo al britannico William Tidball e all’olandese Yoeri Havik.
Delusione per il terzetto del Team Sprint composto da Tugnolo, Predomo e Bianchi che hanno fatto segnare solo il nono tempo e non si sono qualificati per il primo turno. Miglior tempo per i fenomenali olandesi davanti a Cina e Giappone. E l’Olanda ha poi vinto il titolo davanti alla Francia, terza la Cina davanti al Giappone. Gli azzurri hanno chiuso in 44'600, a 2 decimi dal passaggio al primo turno. «Un po' brucia - ha commentato Ivan Quaranta - ma sapevamo che sarebbe stata dura. Un nono posto, con ragazzi di 18, 20 e 21 anni, su un gruppo di partecipanti così folto e qualificato però ci fa ben sperare. Pian piano stiamo limando il gap con i migliori e per questo guardiamo avanti con fiducia». Da sottolineare, dal punto di vista tecnico, il riscontro di Mattia Predomo (18 anni), che è risultato il miglior terzo frazionista del torneo.
Il quartetto femminile dell’inseguimento (Chiara Consonni, Martina Alzini, Lara Crestanello e Matilde Vitillo) è stato battuto al primo turno dalla Nuova Zelanda: il tempo di 4.25.539 non è bastato alle azzurre per entrare nelle finali che assegnavano le medaglie. Il successo è andato alla Francia che in finale ha battuto la Nuova Zelanda, bronzo alla Germania che ha fatto meglio dell’Irlanda. Nella classifica di Coppa del Mondo, dopo questo quinto posto, l'Italia è al sesto posto.
La Francia ha vinto anche in campo maschile battendo la Danimarca con la Germania terza davanti alla Nuova Zelanda: l'Italia era stata esclusa già ieri, quando ha fatto segnare il nono tempo.
Concluso il torneo della velocità a squadre femminile (assente l’Italia) con la vittoria della Cina davanti alla Germania, terza la Gran Bretagna davanti alla Francia.
Nell’eliminazione femminile successo della statunitense Jennifer Valente che ha preceduto la francese Victoire Berteau e la britannica Sophie Lewis con Francesca Selva che ha chiuso al diciottesimo posto.
DOMANI. Ad aprire la terza giornata di corsa saràl’omnium maschile con l’Italia che schiera capitan Elia Viviani.
Miriam Vece sarà impegnata nel torneo della velocità, Mattia Predomo e Matteo Bianchi cercheranno riscatto nel torneo del keirin. Infine in serata la prova della madison femminile con Francesca Selva e Matilde Vitillo.
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