VALENCIANA. RUI COSTA PRENDE TUTTO, CICCONE BEFFATO. TERZO BATTISTELLA

PROFESSIONISTI | 05/02/2023 | 17:17
di Paolo Broggi

L'inizio di stagione straordinario della Intermarché Circus Wanty vive un'altra giornata importante con il capolavoro di Alberto Rui Costa che mette a segno il super colpo doppio vincendo l'ultima tappa e la classifica finale della Vuelta Valenciana. Bravissimo a rimanere agganciato al gruppetto dei migliori, il portoghese ha provato la stoccata vincente a poco più di due chilometri dalla linea d'arrivo di Valencia, il solo Thymen Arensman (Inoes Grenadiers) è stato capace di restargli a ruota ma si è dovuto accontentare del secondo posto in volata. Terzo posto di giornata per Samuele Battistella, protagonista fin dalle prime battute della frazione.


Ad arrendersi è stato costretto anche Giulio Ciccone che ha provato in tutti i modi a difendere la sua maglia gialla di leader della corsa, ha curato gli avversari più vicini, si è misurato nella lotta per il traguado con abbuoni ma non ha potuto reagire all'affondo di Rui Costa per non rischiare di fare da punto di appoggio agli avversari e quando lo ha fatto li ha staccati sì, ma non è riuscito a colmare il gap con Rui Costa. Da segnalare ai due chilometri, pochi istanti dopolo scatto di Rui Costa, la caduta che ha coinvolto Geoghegan Hart e Vlasov.


LA TAPPA. Frazione breve, la Paterna-Valencia, che proponeva solo 93,2 km ma due salite, tra le quali La Frontera che è stata la più impegnativa fra tutte quelle affrontate nel corso di questa edizione della Vuelta Valenciana, anche se il Gpm era posto ad oltre 40 km dal traguardo.

Attacco tutto italiano in partenza con Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), Alessandro De Marchi (Jayco AlUla) e Davide Gabburo (Green Project Bardiani CSF Faizané).

Sulla salita de La Frontera, rimescolamento di carte con attacco di Vlasov e pronta risposta del leader della corsa Ciccone, quindi si è creato un plotoncino in testa i due più Geogehgan Hart, Arensman, Soler, Bilbao, Rui Costa e Battistella.

Inseguiti da un plotoncino pilotato abbastanza stranamente dalla Bahrain Victorious che aveva Bilbao davanti, i battistrada hanno porseguito fino ad arrivare all'ultimo traguardo volante - nell'ordine 3 secondi di abbuono per Bilbao, due per Geoghegan Hart e uno per Ciccone - poi a due chlometri l'affondo di Rui Costa che ha ribaltato le carte e la corsa.

ORDINE D'ARRIVO

1, Costa Rui (Intermarché-Circus-Wanty) in 2:07:16
2. Arensman Thymen (INEOS Grenadiers)
3. Battistella Samuele (Astana Qazaqstan Team) + 07
4, Soler Marc (UAE Team Emirates)
5. Ciccone Giulio (Trek-Segafredo) + 21
6. Bilbao Pello (Bahrain Victorious) + 23
7. McNulty Brandon (UAE Team Emirates) + 28
8. Wright Fred (Bahrain Victorious) + 30
9. Mohoric Matej (Bahrain Victorious)
10. Fraile Omar (INEOS Grenadiers)

CLASSIFICA FINALE

1. Costa Rui (Intermarché-Circus-Wanty) in 19:10:06
2. Ciccone Giulio (Trek-Segafredo) + 16
3. Bilbao Pello (Bahrain Victorious) + 23
4. Gloag Thomas (Jumbo-Visma) + 34
5. Landa Mikel (Bahrain Victorious) + 40
6. Aranburu Alex (Movistar Team) + 46
7. Rodriguez Carlos (INEOS Grenadiers)
8. McNulty Brandon (UAE Team Emirates) + 52
9. Ulissi Diego (UAE Team Emirates) + 01:00
10. Geoghegan Hart Tao (INEOS Grenadiers) + 01:03

in aggiornamento

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COMMENTI
Ultimo km e mezzo
5 febbraio 2023 18:15 alerossi
Ancora una volta ciccone ha dimostrato nel finale di non essere un corridore da classifica, mancandogli la freddezza e la visione tattica dei migliori. Resta un ottimo cacciatore di tappe (forse anche migliorato in salita e in sprint ristretti), per cui al giro ha tutte le carte per vincere 2/3 tappe e la maglia gpm.

Ciccone senza squadra
5 febbraio 2023 18:38 marco1970
Si sono presenti in cinque ,le altre squadre tutte in sette.A parte l'inferiorità numerica,non mi pare di aver visto nessun corridore della Trek Segafredo stare accanto a Ciccone per dargli una mano.Anzi,quando possono se la squagliano o andamendo in fuga come Mollema o lasciandosi staccare,ma Ciccone l'ho visto quasi sempre solo e oggi senza nessun aiuto si è imbattuto in un Rui Costa super e quindi ha perso la corsa il cui percorso non era durissimo e quindi non molto adatto ai mezzi dell'abruzzese.

Troppi
5 febbraio 2023 20:14 cocco88
Troppi uomini da marcare nell’ultimo km vista La classifica corta … trek come squadra gravemente insufficiente … e corsa persa

@marco1970
5 febbraio 2023 22:49 Carbonio67
Squadra o meno,il valore del corridore e' questo. Inutile poi fare la scena del lancio degli occhiali quando vinci una tappa...se poi quando dici di puntare alla classifica, ti infilzano ogni volta. Lo vedrei bene alla corte di Basso e Contador,in coppia con Fortunato.

ma ??
6 febbraio 2023 07:17 kristi
solo io quando leggo le immancabili roboanti dichiarazini di ciccone ....... me la rido di gusto ?

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