Chiusa la stagione su strada, la General Store-Essegibi-F.lli Curia guarda subito con grande entusiasmo al 2023. Il primo tassello di quella che sarà la nuova avventura giallo-nero-verde è stato posato lo scorso week-end, con un meeting di due giorni in cui il Direttivo, i tecnici e lo staff del team hanno incontrato i ragazzi che faranno parte della nuova rosa.
Il mini raduno, che si è tenuto a Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) presso la sede di GENERAL STORE By Agricola Veronese (storica azienda creata nel 1956 dalla famiglia Beghini) ha avuto come obiettivo la conoscenza reciproca, lo svolgimento di tutte le attività volte a costruire (anche a livello pratico) il percorso che si aprirà ufficialmente a gennaio e la pianificazione di quelle di rest invernale e di preparazione.
Oltre a confrontarsi con il Management (il Presidente Diego Beghini e il Team Manager Alessandro Spiniella) e i DS (Paolo Rosola, Roberto Ceresoli e Roberto Vigni), gli atleti hanno iniziato a prendere confidenza con i materiali a disposizione nei prossimi mesi e, anche, a cominciare a impostare il lavoro fisico grazie al preziosissimo contributo del preparatore Luca Zenti.
"Questa due giorni è stata decisamente molto proficua,” ha detto il Team Manager Alessandro Spiniella. “Nel nostro mondo ci si conosce un po’ tutti, anche se si milita in squadre diverse, ma sabato i ragazzi hanno avuto modo di farlo sicuramente in maniera più diretta e con lo spirito di sapere che andranno a correre fianco a fianco. Oltre all’importantissimo ‘scambio’ umano, ci si è dedicati anche alla prova abbigliamento e si è iniziato a parlare di quelli che saranno i programmi per quest’ultima parte di 2022 e per il 2023. Domenica, invece, abbiamo fatto una bella uscita in bicicletta, una pedalata in amicizia alla quale hanno preso parte anche i DS Vigni e Rosola. Nel pomeriggio, dopo le visite mediche di rito, ci sono stati i colloqui con il preparatore Zenti per impostare le tabelle di preparazione invernale e, poi, l’attività futura. E’ stato un fine settimana importante e piacevole! I ragazzi sono già ben affiatati e, certamente, si creerà un bellissimo gruppo. Quella del prossimo anno sarà una squadra giovane, giovanissima, da coltivare. La professionalità dei nostri Direttori Sportivi la farà crescere nel modo giusto. Su questo non ho dubbi!”
GRADITE CONFERME - Al mini raduno hanno preso parte anche Gianmarco Carpene e Carlo Francesco Favretto, che continueranno a vestire la maglia giallo-nero-verde. Gianmarco Carpene è nato nel 2003 ed è un veronese di Selva di Progno. Scalatore, tra le sue migliori performance di quest'anno spicca un ragguardevole 5° posto al 26° Giro della Provincia di Biella (Biella).
E', invece, del Friuli e di Sacile (PN) Carlo Francesco Favretto. Classe 2001, è un passista scalatore e, dal prossimo gennaio, sarà uno degli uomini di maggior “esperienza” (nonostante la "verdissima" età) e uno dei fari della General Store-Essegibi-F.lli Curia. Nei mesi passati ha inanellato una serie di ottimi risultati, tra cui l'entusiasmante terzo posto al 75° Gran Premio della Liberazione (Roma, 1.2MU). Inoltre, il ventunenne si è messo al collo il "bronzo" altresì nel 3° GP General Store - 2° Trofeo Toyo Tires (S. Ambrogio di V.-VR) e nel 1° Giro Della Franciacorta (Rovato-BS). Degno di nota è, parimenti, l'8° posto nella 105^ Popolarissima (Treviso, 1.2 ME).
Confermato è anche Filippo D’Aiuto, scalatore di Chiopris Viscone (UD) del 2002, che ha dimostrato ottime qualità e “portato a casa” un bel 10° posto nella 85^ Coppa Città di San Daniele (S. Daniele del Friuli-UD), nonché un'altrettanto bella 11^ piazza nella 50^ Coppa della Pace (Sant'Ermete-RN, 1.2MU).
“Tutti e tre i ragazzi hanno dimostrato carattere, spirito di squadra e voglia di impegnarsi. Siamo più che contenti della loro conferma,” ha commentato il DS Paolo Rosola. “Gianmarco Carpene ha appena concluso il suo debutto tra gli Under23 e, sicuramente, ha dei numeri. E’ un piccolo talento, anche se quest’anno non si è dimostrato appieno. Favretto nel 2023 sarà al quarto anno della categoria: dovrà essere il punto di riferimento della squadra. Ha delle belle qualità e speriamo che nella prossima stagione riesca a esprimere al meglio tutto il suo valore. D’Aiuto sarà un terzo anno. E’ un ragazzo che avrà delle responsabilità. Le potenzialità ci sono e sarà uno dei capitani. Continueremo a portare avanti il lavoro già fatto in questi mesi con grande piacere, ma possiamo dire che la via sia tracciata. Ora bisogna solo percorrerla fino in fondo!”
Questo terzetto inaugura, dunque, la rosa della compagine scaligera, che nei giorni a venire sarà presentata ufficialmente nella sua interezza
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