Avete presente quando in telecronaca su Eurosport Luca Gregorio e Riccardo Magrini si stuzzicano a vicenda su canzoni e doti canore, coinvolgendo anche la new entry Moreno Moser? Bene, quello che può sembrare un semplice gioco è diventato... qualcosa di più.
È stata una grande serata quella di ieri alla Sartoria Ciclistica di via Borgo Vico 54 a Como. Il trio delle telecronache si è trasformato infatti in un trio musicale: la “Cane Vecchio Sa-Und” per due ore ha intrattenuto tanti amici del ciclismo che non hanno voluto mancare all’evento. Greg e Moreno chitarra e microfono, Magro "solo" voce. E che voce... sentiste il suo Louis Armstrong!
A cantare, battere il tempo o anche solo godersi il momento insieme a loro, tra i tanti l’avvocato Federico Balconi di ZeroSbatti, il direttore di corsa del Giro d'Italia Stefano Allocchio, Matteo Spreafico ex corridore e oggi CEO di VeloPlus.
Cane Vecchio Sa-Und è chiaramente un gioco di parole su una delle frasi celebri del Magro. Il nome è stato scelto dai followers di Gregorio su Instagram: ha avuto la meglio su "Banda la Gente", "Il Trio delle Fagianota", "Ci vuole della cassa", "Sì ma 'un ti crederock".
È stata pur sempre una serata di ciclismo, così tra una canzone e l'altra c'è stato spazio per aneddoti ciclistici e di telecronaca, persino un'imitazione... eccezionale di Sandro Piccinini da parte di Gregorio, e la replica live della telecronaca dell'ultimo chilometro del Giro di Lombardia vinto da Pogacar su Mas.
C'è stato pure un siparietto con Allocchio, chiamato in causa come tifoso interista: nell'occasione, l'uomo che guida ogni tappa del Giro si è lasciato sfuggire un affettuoso «Sono forse più bravi a cantare che a fare le telecronache...».
E le parole dei protagonisti a margine dell'evento?
Luca Gregorio spiega: «L'idea di questa serata è nata da Riccardo e da me, poi abbiamo aggiunto il nostro "Bro" Moreno che ci completa alla grande. In realtà il gruppo è ancora più ampio, perché ci sarebbero anche Federico Balconi alla pianola e Massimo Boglia al basso. Tornando a Moreno, ci tengo a dire che è un valore aggiunto: sempre sul pezzo e sta al gioco, credo abbia fatto la differenza quest'anno».
Riccardo Magrini aggiunge: «Le canzoni hanno aiutato me e Luca a far crescere il nostro rapporto come colleghi e amici. All'inizio della nostra collaborazione, nel 2018, sono state proprio le canzoni a far sciogliere Greg prima delle telecronache. Pensate che alla nostra prima telecronaca (era la Vuelta Valenciana, ndr) Luca mi aveva confidato di non saper niente e onestamente mi preoccupai un po'. Poi le canzoni hanno fatto il loro lavoro. Oggi posso dire che, nonostante io abbia lavorato prima con due professionisti del calibro di Andrea Berton e Salvo Aiello, come fa le volate Luca... nessuno! Con Moreno invece è stata una cosa abbastanza casuale: era stato invitato un paio di anni fa per una tappa del Giro e una del Tour, e già lì mi stupì. Su Eurosport trasmettiamo tantissimo ciclismo, avevamo davvero bisogno di un'altra voce e abbiamo pensato a lui perché noi insieme a Fabio Panchetti e Wladimir Belli non riuscivamo a coprire tutto».
Infine Moreno Moser: «Da quando abbiamo iniziato a far le telecronache insieme, ho scoperto di avere insieme a Magro e Luca la grande passione per la musica: da qui l'idea di creare serate come questa. I miei cavalli di battaglia musicali potrebbero essere le canzoni di Ligabue, ma Luca se n'è appropriato (ride, ndr)».
Ed eccoli, i brani eseguiti dal trio: "Il ragazzo della via Gluck" e "Una carezza in un pugno" di Adriano Celentano, "Leggero", "Piccola stella senza cielo", "Una vita da mediano" e "Certe notti" di Ligabue, "Wish you were here" dei Pink Floyd, "L'anno che verrà" di Lucio Dalla, "Time of your life" dei Green Day, "Alice non lo sa" di Francesco De Gregori", "La canzone del sole" di Lucio Battisti, "Losing my religion" dei REM, "The drugs don't work" dei Verve, "What a wonderful world" di 'Satchmo' Louis Armstrong, "Gli anni" degli 883 e il gran finale con "Can't help falling in love" di Elvis Presley.
E se nascesse l’idea di una tournée invernale in questi mesi senza telecronache? Noi buttiamo lì l’idea...