Anche la Federazione Ciclistica Italiana, dopo Enervit e Reiwa, intende chiarire la propria posizione sulla videnza e lo fa attraverso una nota che ci ha inviato e che pubblichiamo:
Al fine di chiarire una serie di inesattezze riportate dagli organi di stampa ed in particolare da alcuni siti specializzati nel mondo del ciclismo, si ritiene opportuno evidenziare quanto segue:
- in data 26-27/03/2022, nel Consiglio Federale tenutosi all’Aquila, veniva deliberata la concessione di provvigioni in favore di intermediari per l’acquisizione di sponsorizzazioni;
- nel Consiglio Federale tenutosi in Milano il 18/06/2022 si è previsto di riconoscere i compensi per intermediazioni nei vari contratti di sponsorizzazione, in un unico contesto, precisando comunque che i pagamenti delle eventuali provvigioni sarebbero avvenuti solo all’esito dell’esecuzione delle forniture o dei relativi effettivi incassi e proporzionalmente all’apporto degli sponsor;
- nel Consiglio Federale del 06/08/2022, il Presidente ha preliminarmente informato il Consiglio, prima di aprire la discussione sui punti all’ordine del giorno, che non sarebbero stati esaminati gli argomenti per i quali non era stata fornita ai Consiglieri la documentazione entro il previsto termine temporale per consentire un esame approfondito dell’argomento;
- conseguentemente il punto dell’ODG, relativo al pagamento dei compensi per intermediazione delle sponsorizzazioni, non è stato trattato e quindi non è stata dato corso e ratificata nessuna delibera in merito;
- allo stato, la Federazione attesta che nessun contratto è stato firmato con alcun intermediario e nessun pagamento è stato mai effettuato;
- nel corso dell’anno 2022 il livello delle sponsorizzazioni in favore della FCI è aumentato in ragione di € 385.723,44 + iva per cessioni di beni o servizi ed in € 1.093.163,92 + IVA per versamenti diretti.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.