POGACAR. «IMPAREREMO DAGLI ERRORI E TORNEREMO QUI PIU' FORTI»

TOUR DE FRANCE | 24/07/2022 | 09:25
di Francesca Monzone

Con il sorriso e  la maglia bianca indosso, Tadej Pogačar al tramonto salirà sul palco degli Champs-Élysées. Sarà lui il miglior giovane e anche il secondo assoluto della corsa gialle, alle spalle di Jonas Vingegaard e davanti al britannico Geraint Thomas. Nelle parole del giovane sloveno non c’è rammarico per non aver conquistato il suo terzo Tour de France di seguito ed è certo che ci saranno altre occasioni. «Sono contento che sia finita, anche se non sarà facile sul pavè degli Champs-Élysées. orse mi ha un po' sorpreso questo risultato e per questo mi dà ancora più motivazione per il prossimo anno. Jonas è migliorato molto, anche il suo team è stato molto forte quest'anno, tutto è andato bene per loro. Impareremo molto dagli errori di quest'anno e a testa alta e con grande motivazione, andiamo verso i prossimi obiettivi». 


Pogačar è stato straordinario in questo Tour de France, ha vinto tre tappe al Tour, è stato secondo una volta e terzo tre volte e si è piazzato tra i primi dieci altre cinque volte. Ha indossato la maglia gialla ma non è riuscito a difenderla e non ne fa un dramma e sa di poter tornare più forte il prossimo anno.


«Il duello con Jonas è stato davvero qualcosa di speciale. Uno dei più interessanti degli ultimi anni e lui è stato un ottimo capitano per la sua squadra fin dall’inizio. E’ stato veramente bravo». 

Decisiva per la vittoria di Vingegaard, è stata la tappa a Granon che ha cancellato il vantaggio che Pogačar aveva preso nella prima cronometro e quei 13 secondi guadagnati nella quinta tappa.

«Sono state tre settimane con molti alti e bassi e la squadra è stata molto sfortunata anche se abbiamo sempre fatto del nostro meglio».

Anche Pogačar ha dovuto ammettere che in squadra qualcosa non ha funzionato, in particolare nell’undicesima frazione e che, oltre al covid, sono stati commessi degli errori, come nella scelta dei copertoni.
«Per me questa è una maglia speciale e sono veramente contento di indossarla. Ora sono ancora più motivato e non vedo l'ora di affrontare nuove sfide».

Pogačar potrebbe essere al via della prossima Vuelta, ma la decisione finale verrà presa dal team solo nei prossimi giorni.

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COMMENTI
Bravo
24 luglio 2022 10:38 frakie
Bravo Taddeo. A parte il fatto che comunque è secondo in uno dei tour più belli degli ultimi anni, a parte il fatto che il vincitore quest'anno era di un altro pianeta, a parte il fatto che il danese aveva una squadra in grado di far classifica, mentre lo sloveno decisamente il contrario, e, per finire, la Jumbo è stata anche molto fortunata, mentre la UAE il contrario, Taddeo deve essere più che soddisfatto. Una piccola critica la muoverei all'ammiraglia perchè nella tappa dove è andato in crisi, secondo me, non ha gestito bene il corridore. Ovvero Taddeo è andato in crisi di fame, dall'ammiraglia dovevano accorgersi che non stava mangiando e non assumeva liquidi ed integratori a sufficienza. Comprensibile la negligenza di Tadej, ma non quella della squadra. Comunque bravi tutti. Che bel tour.

Tour stupendo
24 luglio 2022 11:00 Panassa
Pogacar arriva secondo in tour duro e bellissimo che rimarrà nella storia. È stata davvero una corsa molto appassionante e dispiace dirlo imparagonabile al giro D'ITALIA sopratutto l'ultimo giro. Pogacar questa non Vittoria al tour può essere una cosa positiva per lui. Perché forse è troppo sicuro di vincere. Invece ci sono anche gli avversari. Però bravo pogacar da febbraio corre da grande protagonista tutte le corse principali bravo davvero.

I copertoni?
24 luglio 2022 15:38 pickett
Questa è nuova,come scusa.Mi mancava.

Analisi giusta
24 luglio 2022 18:31 Cicorececconi
Alla fine qualche cosa ne è venuta fuori.
X Pickett, non ci leggo nessuna scusa, ma solo una tua polemica.

Senza squadra
24 luglio 2022 23:42 SephoraAA
È impossibile,devono darsi da fare alla Uae...ha corso da solo da inizio tour

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