Una vittoria storica: l'Italia torna sul gradino più alto di una prova di Coppa del Mondo di Mtb grazie all'impresa di Luca Braidot a Lenzerheide, in Svizzera, arrivata quattro anni dopo il successo di Gerhard Kerschbaumer a Vallnord (Andorra).
Oggi la prova di cross-country a Lenzerheide si è conclusa in maniera inimmaginabile: Braidot scattato dalla quinta posizione conquistata venerdì nello short track, è riuscito a restate agganciato al gruppetto dei migliori con gli svizzeri Filippo Colombo, Nino Schurter e Mathias Flückiger e il sudafricano Alan Hatherly. Quando poi Colombo ha perso terreno, gli altri due svizzeri, favoritissimi della vigilia, hanno cominciato ad attaccarsi, sorpassarsi e incalzarsi fino a quando... sono finiti per terra: Schurter ha tagliato il traguardo polemizzando con il rivale, Fluckinger ha risposto che la corsa è corsa, fatto sta che entrambi hanno gettato al vento una grande occasione. Volata a due, quindi, e a tagliare il traguardo davanti a tutti proprio il friulano Braidot davanti a Hatherly. Grandi applausi, quindi, al portacolori della Santa Cruz-FSA che ha vissuto la giornata più bella della sua carriera.
In campo femminile vittoria della francese Loana Lecomte sulla svedese Jenny Rissveds e la svizzera Alessandra Keller con Martina Berta, compagna di squadra di Braidot, ottima 8a al rientro in Coppa del Mondo dopo l'infortunio alla schiena.
Il replay della vittoria di Braidot e di tutte le gare del week end sono disponibili su www.redbull.com con il commento di Marco Aurelio Fontana e Giulia De Maio.