CARUSO. «UNA PARTENZA NON BUONISSIMA, MA I MIEI OBIETTIVI RESTANO CHIARI»

TOUR DE FRANCE | 03/07/2022 | 18:44
di Francesca Monzone

E’ stata una tappa dal finale nervoso, quella che oggi ha chiuso la tre giorni di Tour in Danimarca. Una caduta ha spezzato il gruppo e chi è rimasto bloccato dal groviglio di bici ha perso secondi importanti per la classifica generale. Tra loro c’era anche Damiano Caruso, il siciliano della Bahrain-Victorious che ha tagliato il ritardo con un ritardo di 39”, proprio perché era rimasto bloccato dalla caduta.


«E’ stata una tappa tranquilla fino ad un certo punto, poi è arrivata nel finale una strettoia sul pavè, c'è stata una caduta e si è creato un buco. Io sono rimasto in piedi ma non potevo passare, mentre altri corridori sono finiti a terra. Quando abbiamo cercato di recuperare, si era già creato un buco, ma eravamo ormai troppo vicini all’arrivo e, anche se abbiamo pedalato fortissimo, non abbiamo potuto rientrare. La caduta? Mi ricordo delle barriere e il pavè al centro e poi una montagna di corridori a terra».


La Danimarca ha reso omaggio al Tour con tantissimo pubblico che ha fatto festa sulle strade della corsa e i corridori sono rimasti piacevolmente colpiti, per il tanto affetto ricevuto.

«E’ stata una partenza veramente bella e la Danimarca ci ha regalato uno spettacolo meraviglioso. Penso di non aver mai visto tanta gente sulle strade come questi tre giorni in Danimarca. Correre con tutto questo affetto fa veramente piacere. Forse la gente ieri si aspettava più spettacolo sul ponte, ma penso che siamo riusciti a far vivere grandi emozioni alla gente che ci ha seguito. Per me le cose non sono andate benissimo, ho perso forse un po' troppo tempo a cronometro e poi qualche secondo anche oggi. Ma io non sono qui per vincere il Tour e questo ritardo potrebbe non essere troppo influente sui miei obiettivi».

Questa sera la corsa gialla lascia la Danimarca e arriverà in Francia, dove dopo domani ripartirà con la frazione da Dunkerque a Calais. «Domani riordiamo le idee e pensiamo a come ripartire in Francia. Non abbiamo ancora pensato a come affrontare le prime tappe, è qualcosa su cui inizieremo a ragionare domani quando saremo tranquilli. Adesso pensiamo ad arrivare in Francia sereni e poi penseremo a tutto il resto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert ha collezionato un nuovo piazzamento alla Freccia del Brabante: se qualcuno pensa che il belga sia deluso, in realtà non è assolutamente così.  Van Aert ha ammesso che voleva vincere oggi, ma anche di aver perso con...


Si è da poco concluso il Giro d’Abruzzo ed il Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, ha voluto esprimere un sentito plauso a tutti i protagonisti, a partire dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: “Dobbiamo fare un...


Tifosi belgi pazzi di entusiasmo per una Freccia del Brabante che ricorderanno a lungo per il duello tra Wout Van Aert e Remco Evenepoel che si è concluso con una volata a due che non ha avuto storia ed è...


Filippo Fiorelli, classe ’94 e portacolori della VF Group Bardiani-CSF Faizanè, conquista la maglia ciclamino al Giro d’Abruzzo. Il corridore siciliano ha brillato durante i quattro giorni di gara, centrando due secondi posti, un settimo e un quarto posto proprio...


Assolo di Guillaume Martin nella Classic Grand Besançon Doubs, con arrivo in salita a Montfaucon dopo 168, 5 chilometri. Prima vittoria in maglia Groupama FDJ per il 31enne francese di Caluire-et-Cuire, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi, che spicca il volo a 2500...


Ancora Ivo Oliveira a far festa in Abruzzo! Il portoghese della UAE Emirates XRG ha conquistato il suo secondo successo personale nella quarta tappa del Giro, corsa da Corropoli a Isola del Gran Sasso per 166 km. Secondo posto sul...


Un ritorno in grande stile, una straordinaria prova d'autrice per Elisa Longo Borghini che ha dominato la Freccia del Brabante Ladies. La campionessa italiana - tornata alle corse oggi dopo la caduta al Giro delle Fiandre e la conseguente ripresa...


Grandi nomi davvero quelli attesi mercoledì 23 aprile alla 89ª edizione de La Freccia Vallone che celebra il 40º anniversario del primo arrivo al Mur de Huy, conquistato nel 1985 dall'eroe locale Claude Criquielion. Da allora, lo Chemin des Chapelles...


Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...


Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024