PIERINO GAVAZZI E UN LIBRO PER RACCONTARE LA VITA DI UN CAMPIONE. GALLERY

LIBRI | 10/06/2022 | 08:15
di Paolo Broggi

Gli occhi si inumidiscono una, due, tre volte. Pierino Gavazzi è felice, l'affetto degli amici di una vita, degli amici di Provaglio d'Iseo, degli appassionati di ciclismo lo travolgono piacevolmente. E chissenefrega delle lacrime, lascia che vadano...


L'occasione è la presentazione del libro che racconta la storia di Pierino, un titolo semplice che dice tutto: «Pierino Gavazzi, il campione della Franciacorta». A scrivere di lui, il collega Paolo Venturini de Il Giornale di Brescia che, dopo quella di Michele Dancelli, ha raccontato con precisione e passione la storia di un altro campione.


Ci sono storie di ciclismo e storie di ciclisti. Ci sono fughe, volate, treni, cadute, sogni e vittorie. Ecco, sì, le vittorie. Uno che in carriera ne ha collezionate davvero tante è Pierino Gavazzi da Provaglio d'Iseo. Un uomo il cui nome è iscritto, per dirne una, nell'albo d'oro della Milano-Sanremo. Un corridore, in realtà, che ha trionfato un po' ovunque, si trattasse di una classicissima di un giorno o di una delle massacranti corride per pedalatori che vanno sotto il nome di grandi giri (al suo attivo conta 17 Giri d'Italia e parecchie tappe vinte, oltre a due Tour de France). Per lui anche tre titoli italiani (nel 1978 in maglia Zonca, nel 1982 in maglia Atala e nel 1988 in maglia Amore&Vita), non certo roba per tutti...

L'idea del libro è venuta a Nicola e Mattia, i figli di Pierino, proprio leggendo il volume dedicato a Dancelli: il progetto è partito, papà Pierino si è raccontato, Venturini ha messo in fila pensieri e ricordi con rigore e partecipazione. E ha chiamato, in accordo con Pierino, Davide Cassani per l'introduzione e Ivano Fanini per la prefazione.

Così nell'nell'auditorium del Monastero di San Pietro in Lamosa si presentano davvero tutti: Saronni, Bugno, Velo, Martinelli, Corti, Colbrelli... e poi Venturini, il nostro direttore Stagi, il moderatore Claudio Ghisalberti della  Gazzetta dello Sport.

E Saronni spiega a nome di tutti: «Questo libro è un atto di giustizia, perché in quegli anni si parlava solo di Moser e Saronni ma Gavazzi è stato davvero un grande. Sono passati tanti anni ma vi confesso che la Sanremo del 1980 io non è che l'ho proprio digerita bene...».

E poi Saronni si lascia scappare una confessione: «Se avessi avuto il carattere di Gavazzi, probabilmente avrei potuto vincere il triplo di quello che ho vinto».

C'è Bugno che ricorda il suo esordio da prof, lui in camera con il "vecchio" Gavazzi, e la "cazziata" ricevuta quando, in una Coppa Placci era andato in fuga e poi ad un cero punto aveva mollato. C'è Martinelli che racconta mille volate figlie di una rivalità sentita e leale che lo hanno visto battersi su tanti traguardi con Pierino. C'è... beh c'è ognuno dei tanti presenti che ha un ricordo, un aneddoto, un'istantanea da proporre, da offrire, da tirar fuori dall'album dei ricordi.

E c'è lui, Pierino, l'uomo che con il carattere di cui diceva Saronni ha saputo vincere anche una battaglia durissima con il Covid. È lì seduto che si commuove, che è felice, incredulo, sereno e grato. Già, il grazie di Pierino Gavazzi è per tutti ma ce n'è uno speciale che il campione sussurra a fine serata: «Devo dire grazie soprattutto a Marilena, mia moglie».

Alla fine però c'è un ultimo grazie: il nostro, quello del mondo del ciclismo, per un grande campione. Grazie, Pierino.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ricordi di ragazzo
10 giugno 2022 17:00 Francesco 66
Uno dei campioni che mi ha fatto amare il ciclismo !!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024